Sono Gino Primavera con “Storie di Cibo e memorie da salvare”, pubblicato da Tabula fati, e Maria Rosaria Pugliese con “Scighera”, edito da Fratelli Frilli, i vincitori rispettivamente delle sezioni “Antologie” e “Giallo/Noir” del Premio costadamalfilibri della XVII edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo. I vincitori, che saranno premiati Venerdì 14 luglio a Cetara in Piazzale Grotta ore 20.15, sono stati indicati dalle giurie delle Associazioni “Costadamalfiper…” e “Porto delle Nebbie”. Nel corso della serata sarà proclamato, dal direttore del festival Alfonso Bottone, anche il vincitore della sezione “Narrativa/Saggistica”, indicato dalla apposita giuria nella sestina finalista: Paolo Albano con “In paradiso si mangiano sfogliatelle” (Armando Curcio), Fausta Altavilla con “Nina” (Primiceri), Nicola Cotugno con “Fare scuola a Scampia” (Erickson), Marco Dalissimo con “Teresita mio amor” (Altromondo), Raffaella Imbriaco con “L’Orsa” (Giovane Holden), Matteo Alberto Sabatino con “Madre tela” (Amazon). Al vincitore sarà assegnata la maiolica simbolo del festival realizzata dal maestro ceramista Nicola Campanile di Vietri sul Mare. Per la stessa sezione saranno assegnate Menzioni Speciali a Maria Sofia Ortu con “Il segreto di Mattia” (Polis Sa), Gianfrancesco Timpano con “Un uomo di Caulonia” (Letteratura Alternativa), Maria Cristina Folino con “Tim Burton e il catalogo delle meraviglie. Un saggio pop tra letteratura e cinema” (Dialoghi), Gabriele Cavaliere con “Amalfi imperiale” (Officine Zephiro). Sempre nella medesima sezione Premio UNPLI “Autori emergenti” a Vincenza Riccio con “Una strada nuova” (Dialoghi). Altre Menzioni Speciali a “Oreo narrativo. Racconti di oggi dall’Inferno di Dante al Paradiso di Gurnah”, a cura di Gennaro Maria Guaccio e Annabella Marcello (Homo Scrivens) per la sezione “Antologie”, e a Giorgio Bastonini con “L’incertezza della rana” (Mondadori) per la sezione “Giallo/Noir”.
Con il patrocinio del Comune e della Pro Loco di Cetara, e la collaborazione dell’artista salernitana Ida Mainenti e dell’Azienda Agricola “Cuonc Cuonc” di Minori.
Ad aprire l’evento la presentazione di “Trotula e la Dieta Mediterranea. Piccoli segreti per crescere felici” di Valerio Calabrese, Anella Mastalia, Roberta Pastore edito da Talea: una favola ideata per grandi e piccini che insegna a mangiar sano e in modo naturale. Con la dolcezza e la leggerezza che caratterizza la narrazione delle avventure di Trotula, questo racconto abbraccia la logica che ispirò lo studio e la prescrizione dei trattamenti di cura di Trotula de Ruggiero, prima donna medico d’Europa, seguendo i principi della Scuola medica salernitana. Breve e di facile lettura contiene in sé tanti insegnamenti. Trotula elaborò la sua idea di salute attenendosi a quei principi che oggi definiamo rispettosi di uno “stile di vita” salutista, in cui trovano straordinaria importanza un insieme di fattori: un’igiene corretta, un’alimentazione equilibrata e la pratica dell’attività fisica. Trotula ci insegna anche che la Dieta mediterranea è una ricetta di abitudini alimentari scritta dai popoli meridionali e rimasta radicata nei secoli: nasce per rispondere alla miseria che spinse le generazioni a sopravvivere elaborando piatti a base dei prodotti della terra, ma la tradizione contadina meridionale imparò a bilanciare le scarse risorse alimentari con una saggia distribuzione dei suoi nutrienti.
Chi vuole seguire la programmazione della XVII edizione della Festa del Libro in Mediterraneo conulti la pagina facebook @incostieraamalfitana.it
COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA
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