Autoritratto come allegoria della Pittura (1638-39 Royal Collection-Windsor) |
Artemisia Gentileschi (Roma 1593 -
Napoli 1652/53) è una delle poche protagoniste femminili della
Storia dell'Arte europea. Certamente in passato la carriera artistica
è sempre stata impraticabile per le donne, costrette nei limiti che
la società imponeva, Artemisia Gentileschi, ebbe invece modo di fare
fruttare le sue capacità artistiche anche se tuttavia la sua
sofferta vicenda privata fece scalpore e si sovrappose al suo talento
di pittrice.
La sua popolarità infatti fu dovuta soprattutto alla vicenda che la vide accusare il suo violentatore al punto da sottoporsi allo schiacciamento dei pollici per confermare l'attendibilità delle sue dichiarazioni. L’accaduto spostò l'attenzione generale sulla vicenda dello stupro che subì Artemisia, mettendo invece in ombra i suoi meriti professionali, ormai ampiamente riconosciuti dalla critica, a partire da Roberto Longhi e dal suo articolo del 1916.
La sua popolarità infatti fu dovuta soprattutto alla vicenda che la vide accusare il suo violentatore al punto da sottoporsi allo schiacciamento dei pollici per confermare l'attendibilità delle sue dichiarazioni. L’accaduto spostò l'attenzione generale sulla vicenda dello stupro che subì Artemisia, mettendo invece in ombra i suoi meriti professionali, ormai ampiamente riconosciuti dalla critica, a partire da Roberto Longhi e dal suo articolo del 1916.
Sansone e Dalila di Artemisia Gentileschi (Palazzo Zavallos) |
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