Sabato 14 novembre 2015, ore 17:00
presso MAAM Museo dell'Altro e dell'Altrove – Metropoliz_città
meticcia - Roma si terrà la presentazione del volume "Contro
L’infelicità. L’Internazionale Situazionista e la sua attualità.
Ingresso libero.
Insieme al curatore, Stefano Taccone,
ne discuteranno Teresa Macrì, docente di Fenomenologia delle Arti
Contemporanee all’Accademia di Belle Arti di Roma, Nicolas Martino,
redattore di “alfabeta2”.
"L'Internazionale Situazionista costituisce sicuramente uno dei più rilevanti e significativi quanto complessi e controversi capitoli della vicenda delle avanguardie. La sua parabola colpisce per il desiderio di radicalità e coerenza assolute, per l'incrollabile determinazione dei suoi protagonisti nel procedere convinti di rappresentare il 'grado più alto della coscienza rivoluzionaria internazionale', per il rifiuto di ogni mediazione o adattamento e la tendenza a infrangere qualunque separazione, a cominciare da quella tra arte e vita. Concetti quali 'costruzione di situazioni', 'deriva', 'détournement', 'psicogeografia', 'urbanismo unitario', e la centralità di tematiche come il superamento dell'arte, la critica della società dello spettacolo e la reinvenzione della rivoluzione testimoniano il fascino e la ricchezza delle riflessioni e delle intuizioni di quel movimento, otre a costituire le fondamenta di una fortuna sopravvissuta ben oltre la sua fine ufficiale".
Gli autori: Pino Bertelli, Enea Bianchi, Martina Corgnati, Sergio Ghirardi, Anselm Jappe, Gianfranco Marelli, Enrico Mascelloni, Pasquale Stanziale.
"L'Internazionale Situazionista costituisce sicuramente uno dei più rilevanti e significativi quanto complessi e controversi capitoli della vicenda delle avanguardie. La sua parabola colpisce per il desiderio di radicalità e coerenza assolute, per l'incrollabile determinazione dei suoi protagonisti nel procedere convinti di rappresentare il 'grado più alto della coscienza rivoluzionaria internazionale', per il rifiuto di ogni mediazione o adattamento e la tendenza a infrangere qualunque separazione, a cominciare da quella tra arte e vita. Concetti quali 'costruzione di situazioni', 'deriva', 'détournement', 'psicogeografia', 'urbanismo unitario', e la centralità di tematiche come il superamento dell'arte, la critica della società dello spettacolo e la reinvenzione della rivoluzione testimoniano il fascino e la ricchezza delle riflessioni e delle intuizioni di quel movimento, otre a costituire le fondamenta di una fortuna sopravvissuta ben oltre la sua fine ufficiale".
Gli autori: Pino Bertelli, Enea Bianchi, Martina Corgnati, Sergio Ghirardi, Anselm Jappe, Gianfranco Marelli, Enrico Mascelloni, Pasquale Stanziale.
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