Nei Paesi anglosassoni il tratto più
caratteristico è lo scambio (risalente al XIX secolo) di
«Valentine», bigliettini d’amore con le sagome dei simboli
dell’amor romantico (cuori, colomba, Cupido). La più antica
«Valentine» di cui si abbia traccia risale al XV secolo, e fu
scritta da Carlo d’Orléans, allora detenuto nella Torre di Londra
dopo la sconfitta alla battaglia di Agincourt (1415). Carlo si
rivolge alla moglie con le parole: «Je suis déjà d’amour tanné,
ma très douce Valentinée». A metà Ottocento negli Stati Uniti tal
Esther Howland iniziò a produrre biglietti di San Valentino su scala
industriale. Con il passare del tempo la tradizione dei biglietti
amorosi divenne secondaria rispetto allo scambio di scatole di
cioccolatini, mazzi di fiori o gioielli.
Nessun commento:
Posta un commento