Si tratta di una retrospettiva
dedicata all’opera astratta di Enrico Magnani
“L’Oro della Terra” come
metafora di un tesoro interiore, da ricercare nei simboli e nella
profondità della materia. I Chiostri di San Domenico di Reggio
Emilia ospitano, dall’11 febbraio al 5 marzo 2017, una
retrospettiva dedicata all’opera astratta di Enrico Magnani, a
cura di Massimo Mussini. Realizzata in collaborazione con il Comune
di Reggio Emilia, l’esposizione sarà inaugurata sabato 11
febbraio alle ore 18.00.
In mostra, 100 opere del periodo astratto: pitture, pitto-sculture, sculture ed installazioni che prevedono l’uso di colori all’olio e all’acrilico, di smalti, spray e fusioni, ma anche di sabbia, sassi, argilla, oro, catrame e plastica.
Nel periodo espositivo si terrà il ciclo di incontri “Ispirazioni. Alla ricerca del nostro oro interiore”, condotto da Luca Ferri, in cui quattro ospiti accompagneranno il pubblico ad esplorare il ruolo dei quattro elementi nella ricerca del proprio oro interiore.
In mostra, 100 opere del periodo astratto: pitture, pitto-sculture, sculture ed installazioni che prevedono l’uso di colori all’olio e all’acrilico, di smalti, spray e fusioni, ma anche di sabbia, sassi, argilla, oro, catrame e plastica.
Nel periodo espositivo si terrà il ciclo di incontri “Ispirazioni. Alla ricerca del nostro oro interiore”, condotto da Luca Ferri, in cui quattro ospiti accompagneranno il pubblico ad esplorare il ruolo dei quattro elementi nella ricerca del proprio oro interiore.
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