- Una statua d'avorio, rubata negli
anni 90 dal museo di Sant'Agostino di Genova e ritrovata in una casa
d'asta del capoluogo ligure.
- Un dipinto trafugato a Livorno,
ritrovato e restituito all'Istituto oceanografico di Monaco.
- Due tele del 600 rubate nel 1984 a
Vicenza e ritrovate in una un'altra casa d'asta genovese.
Ricordiamo che lo scorso anno sono
stati svolti sopralluoghi in 52 musei e monitorato 60 siti
archeologici liguri. Controllati 3 mila beni: statue, libri, dipinti.
Dieci le opere sospette individuate. Denunciate 27 persone
soprattutto per violazioni di vincoli paesaggistici e architettonici.
Il comandante provinciale Riccardo
Sciuto ha sottolineato l'importanza della banca dati dei carabinieri:
"unica al mondo, contiene oltre 6 milioni di immagini e schede
di oggetti rubati".
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