mercoledì 7 giugno 2017

Tecno (azienda napoletana) finanzia il restauro del "San Domenico che istituisce il Rosario" del Tiepolo con il progetto Rivelazioni - Finance for Fine Arts promosso da Borsa Italiana per le Gallerie dell’Accademia di Venezia

"Siamo orgogliosi di partecipare al progetto di Borsa Italiana per restaurare opere per le Gallerie dell’Accademia di Venezia. La crescita del nostro gruppo è fortemente legata al successo avuto nel Triveneto e ci fa piacere con quest'iniziativa poter supportare un'istituzione così importante come le Gallerie.”

Lo ha dichiarato il fondatore di Tecno Giovanni Lombardi nel corso della conferenza stampa di presentazione della seconda edizione progetto Rivelazioni - Finance for Fine Arts, promosso da Borsa Italiana per le Gallerie dell’Accademia di Venezia.

Si tratta di un progetto che promuove la collaborazione tra privati ed istituzioni per la raccolta di risorse destinate al restauro e alla digitalizzazione di opere d’arte dei più importanti musei italiani. Una volta restaurate, le opere saranno in mostra temporanea nella Galleria BIG a Piazza Affari, per poi tornare alle Gallerie dell’Accademia.

In conferenza stampa è stato annunciato anche il primo restauro della serie: il "San Domenico che istituisce il Rosario" di Giambattista Tiepolo, realizzato proprio grazie al supporto di Tecno, gruppo industriale leader nei servizi alle imprese per il risparmio energetico e la sostenibilità ambientale. Fondato nel 1999, ha fatturato 13 milioni e 500 mila euro nel 2016, con una crescita prevista del 15% per il 2017. Tecno conta oltre 2500 aziende clienti in tutti i settori industriali, tra cui Cartiere Burgo, Italcementi, Fincantieri, e Pavimental e, nel Triveneto, realtà come Gruppo Grigolin, Veneto Strade, i principali operatori del settore portuale e il Consorzio Mu.Se. degli albergatori del Veneto.

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