Nel 2016, infatti, con lo scopo di
restituire al popolo atranese il proprio patrimonio storico,
culturale e religioso, con l’assenso dell’Arcivescovo di Amalfi -
Cava de’ Tirreni, monsignor Orazio Soricelli, e grazie alla
collaborazione di don Nicola Mammato, economista della Curia, è
stato riaperto dopo molti anni un armadio blindato all’interno
della Chiesa della Collegiata di Atrani, che ha portato alla scoperta
di oggetti sacri e di valore, ex-voto devozionali dei fedeli donati
negli anni, accuratamente conservati e tramandati fino ai giorni
nostri prima da don Angelo Cafuoco, parroco mai dimenticato dai suoi
fedeli fino al 1987, e successivamente da don Catello Coppola.
Si segnala, tra i vari oggetti venuti
alla luce, anche Sante Reliquie della Patrona, consistenti in
filamenti di capelli, alcuni resti ossei e brandelli del camice che
saranno riesposte al cospetto della comunità atranese e di tutti i
fedeli che festeggeranno il Sacro evento.
Per l’occasione giovedì 20 Luglio il
Comitato Festeggiamenti Santa Maria Maddalena, presso la Collegiata
di Atrani, alle ore 19:00 organizza un Convegno, con l’intervento
di storici, docenti dell’arte, autorità civili ed ecclesiastiche.
Del ritrovamento delle Sante Reliquie
parleranno il professor Michele Sabino, ex Preside del Liceo
Artistico di Salerno; il professor Giuseppe Gargano, storico e
medievalista già presidente del Centro di Cultura e Storia
Amalfitana; il professor Donato Sarno, Storico del Centro di Cultura
e Storia Amalfitana, e il professor Luigi Buonocore, presidente del
Comitato Festeggiamenti e del Museo Storico di Ravello.
All’interessante iniziativa, condotta da Giuseppe Pisacane, saranno
presenti il primo cittadino di Atrani Luciano De Rosa Laderchi e
l’Arcivescovo di Amalfi - Cava de’ Tirreni Mons. Orazio
Soricelli.
Il 21 Luglio poi, alle ore 10.00, le
Sante Reliquie unitamente alla Statua della Patrona saranno poste
sull’altare della Chiesa della Collegiata di Atrani per essere
viste da tutti i fedeli, e per dare così inizio ai festeggiamenti.
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