La Chiesa di Santa Maria del Rifugio è
ubicata nel quartiere San Lorenzo in via Tribunali (Napoli).
In origine l'edificio venne eretto come
Palazzo degli Orsini, conti di Nola (1480) ma nel 1585 venne
acquistato da Padre Alessandro Boria che decise di trasformarlo da
civile in sacro con annesso conservatorio per fanciulle.
La chiesa presenta un notevole portale
rinascimentale del Quattrocento, impostato su un arco trionfale
affiancato da semicolonne composite e da eleganti fregi; nell'interno
vi sono dipinti che raffigurano angeli. Lo storico luogo di culto era
detto anche chiesa dei magistrati napoletani.
La chiesa è stata riaperta nel
settembre 2010.
La tela, presente nella Chiesa,
raffigura una Crocifissione di Cristo con le figure dei Santi, della
Madonna e di Maddalena ai piedi della croce: Maria ha il volto
affranto e le mani giunte, mentre Maddalena mostra uno sguardo
addolorato e pietoso, il viso volto verso Cristo e le braccia
allargate in un atteggiamento devoto e sconsolato tipico di tante
figure sacre della pittura barocca e tardo-barocca. Nel dipinto sono
presenti anche cinque angeli, che secondo una diffusa iconografia,
raccolgono pietosamente nei calici il sangue di Cristo che sgorga
dalle ferite.
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