SONO UN UMILE OPERAIO NELL'OFFICINA DEI
POETI
Sono un umile operaio nell'officina dei
poeti
spezzo le catene di significati
dissonanti,
lucido i bulloni di una macchina che
cigola
e vado alla scoperta di un uomo nuovo.
Geometrie metalliche riflettono abilità
e virtù
di una penna che ha fede nell'umano
sentire
e scrive per non morire.
Pasquale Esposito
(Tutti i diritti riservati) - poesia
del 1970.
Esposito Pasquale nato a Napoli
quartiere Ponticelli. E' laureato in scienze sociali 110 e lode. Con
una tesi sul mercato del lavoro minorile a Napoli. Ha fatto il
bagnino, il tagliatore di borse, il salumiere, il tutor, il docente,
è stato per 18 anni operaio saldatore a filo continuo, in Alfa Sud
industria automobilistica di Pomigliano D'Arco (NA). Direttore
provinciale del patronato ITAL- UIL di Caserta per quindici anni.
Responsabile provinciale della cultura dell'AICS di Napoli dal 1977
al 1980. Scrive da quando aveva 14 anni ha scritto più di mille
poesie. E ' presente in numerose riviste: Il Quartiere (Ponticelli)
la Voce della Campania, Abiti Lavori quaderni di letteratura operaia
Milano.Il Mattino Di Napoli. Menzione d'onore sesta edizione giardini
NAXOS 1978. Presente nell'Antologia i Moti dell'Anima Positano anno
2011. E in altre 22 antologie. Ha pubblicato tre libri di poesie:
1984 con ALbratos Edizione Roma con pseudonimo Pasquale Ponticelli.
Il secondo edito da Cultura 200 Ragusa, dal titolo "VICOLI E
GIACULATORIE" anno 1994. Il terzo GA Edizione Ravenna anno 2014.
Titolo Al centro del Paradiso. "Scrive poesie sul sociale,
perché ritiene che bisogna mandare messaggi forti, a chi di dovere,
ma anche ai lettori".
... Pasquale Esposito e le sue poesie vi aspetta il prossimo mercoledì 8 novembre... non mancate!
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