Premio “Laceno d’oro 42” al
tedesco “Drift”
Miglior cortometraggio il brasiliano
“Confident”
A Jonas Carpignano (A Ciambra) il
“Premio Giacomo D’Onofrio”
Cerimonia di consegna giovedì 14
dicembre ore 20:30 e proiezione di “Mediterranea”
Viene dalla Germania “Drift” di
Helena Wittmann che si è aggiudicato il premio come miglior
lungometraggio del 42esimo Laceno d’oro, festival internazionale
del cinema di Avellino che per sei giorni ha proposto oltre 70
proiezioni gratuite e 50 ospiti con incontri e concerti al Cinema
Partenio. “La connessione permanente in cui viviamo non abolisce la
distanza – si legge nella motivazione - Con un lavoro
cinematograficamente potente, Drift ci invita a solcare l'oceano in
cerca di una via segreta (onirica e reale) per esplorare, colmare e
misurare la distanza con l'altro”. Menzione speciale al film
francese“La nuit éclaire la nuit” (Dark on Dark) di Lo Thivolle.
Le opere vincitrici sono state scelte da una giuria di qualità
presieduta dal regista americano Abel Ferrara e composta dallo
scrittore, attore e regista britannico Ross Sutherland, il critico e
festival programmer Giulio Casadei e i registi italiani Giovanni
Cioni e Francesco Clerici. Premio “Occhi Sulla Città” per il
miglior cortometraggio è andato al brasiliano“Confident” di
Karen Akerman e Miguel Seabra Lopes e menzione speciale all’italiano
“Manto” di Gianluca Marinelli. In giuria per i corti i registi
Carlo Michele Schirinzi, Federico Francioni e Andrès Arce Malconado.
I lavori vincitori dei concorsi si sono aggiudicati anche un premio
di Euro 3.500 per i lungometraggi e di Euro 1.500 per i cortometraggi
grazie al contributo dalla Cassa Rurale di Battipaglia.
Al regista italo-americano Jonas
Carpignano è stato assegnato il “Premio Giacomo D’Onofrio” per
“A Ciambra” film che rappresenta l'Italia alla selezione per gli
Oscar. Un riconoscimento che il festival di Avellino dedica ai
giovani cineasti in memoria dell’intellettuale irpino che insieme
con Pier Paolo Pasolini e Camillo Marino fondò il Laceno d’oro nel
1959. Carpignano, impegnato nei giorni del festival con la promozione
del suo film in America, verrà in città a ritirare il premio
giovedì 14 dicembre alla ore 20,30 al Cinema Partenio, seguirà la
proiezione del suo primo film “Mediterranea” (2015).
Il Laceno d’oro è organizzato dal
Comune di Avellino e dal Circolo ImmaginAzione, presieduto da Tonino
Spagnuolo, con il contributo della Regione Campania e in
collaborazione con la rivista cinematografica Sentieri Selvaggi. Il
lavoro di selezione dei film pervenuti per i concorsi è a cura di
Aldo Spiniello, Sergio Sozzo e Leonardo Lardieri di Sentieri Selvaggi
e del direttore organizzativo del festival Maria Vittoria Pellecchia.
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