Proseguono gli appuntamenti con “Mare
da…libri”. Venerdì 19 Gennaio a Salerno la rassegna, promossa
dalla XII edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in
Mediterraneo, proporrà alle ore 19.00 allo Yachting Club “Non è
tutto merito della Cioccolata” di Pietro Ravallese e “Note di
Cucina Salernitana” di Alfonso Sarno, pubblicati entrambi da D&P
Edizioni
Gli autori, dopo i saluti di Diana De
Bartolomeis, vice presidente dello Yachting Club Salerno, sono
affidati alle interviste di Alfonso Bottone, direttore organizzativo
di ..incostieraamalfitana.it.
Nei 43 brevi capitoli di “Non è
tutto merito della Cioccolata. Ripensati col cuore” il sindacalista
Pietro Ravallese coinvolge il lettore in una riflessione profonda
capace di aprire uno squarcio sull'esistenza di ciascuno di noi, in
maniera diretta e semplice, con un linguaggio immediato e spontaneo.
Il libro è ricco di numerosi riferimenti e citazioni che rendono il
saggio ancora più incisivo e coinvolgente. Tutti noi desideriamo
vivere nella gioia. La felicità, l'armonia, la pace sono per la
stragrande maggioranza degli uomini l'obiettivo della propria
esistenza. Come cercare di raggiungerlo non lo si studia da nessuna
parte, lo si può sperimentare solo sulla propria pelle. In questo
libro sin dal titolo ho voluto indicare una strada ed un luogo di
ricerca che sta dentro di noi. Questi sono i temi su cui l'autore
riflette nel libro. L'amore, ovvero l'imparare ad amare col cuore. Il
sesso, il rapporto tra il corpo e l'anima e dunque la sessualità. La
fede e la religione, dunque la relazione tra l'io e Dio. La libertà,
le paure e le dipendenze che dobbiamo spezzare per gioire della
libertà. I bambini, ovvero il vivere senza ipotecare il futuro anzi
garantendolo attraverso la pratica dell'amore.
Esiste una cucina salernitana? A questa
domanda prova a dare risposta “Note di Cucina Salernitana” del
giornalista Alfonso Sarno. Salerno ha costruito la sua identità
oltre mille anni fa, quando ancora non esistevano fagioli, pomodori,
patate. Quel che si mangiava ai tempi della Scuola Medica era ben
diverso e lontano dai nostri gusti attuali. Subìto il processo di
decadenza di fronte all'ascesa di Napoli, possiamo dire che la cucina
salernitana è un incrocio tra la tradizione rurale comune a tutto il
Mezzogiorno d'Italia con l'influenza della gastronomia napoletana
esercitata attraverso l'uso abbondante di verdure, pasta secca e di
dolci classici a cui nessuno, ancora oggi, può rinunciare. Il sapere
gastronomico si è tramandato nelle famiglie e nei conventi che qui,
più che altrove, hanno influenzato alcuni tipi di preparazione e di
conserve. Il libro si avvale della prefazione di Luciano Pignataro.
Al termine della serata, con la
collaborazione dell’Associazione Khorakhanè di Bracigliano e la
Rassegna letteraria “Le Chat Noir”, delizie per il palato con il
maestro pasticciere Giuseppe Palumbo. Partner dell’incontro
letterario la Banca di Monte Pruno, l’Istituto Pareto, le Arti
grafiche Cecom, l’Impresa edile Cardaropoli Group, il ristorante
Public House.
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