Il 28
maggio a Maiori e il 30 a Roma serate inaugurali della XII edizione
di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo. Il 29
maggio a la Feltrinelli di Salerno “L’Avvoltoio” di Giuseppe
Petrarca e “Teresa Filangieri” di Carla Marcone
Doppio appuntamento con l’apertura
della XII edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in
Mediterraneo: lunedì 28 maggio al Reginna Palace Hotel di Maiori e
mercoledì 30 Maggio a Roma presso la Casa dello Scrittore della
Federazione Unitaria Italiana Scrittori, sul Lungotevere Mellini
n.33. Nel mezzo, martedì 29 maggio a la Feltrinelli di Salerno,
cominciano i salotti letterari con i primi dei 51 scrittori di novità
letterarie in concorso per il Premio costadamalfilibri 2018.
I gemellaggi con il Sicily Web Festival
di Ustica, il Premio Internazionale Nassiriya per la Pace - Roma, Le
Chat Noir - rassegna letteraria di Bracigliano, l’Associazione
Polis SA Navigando Controvento di Nocera Superiore, l’Associazione
James Joyce di Salerno, l’Associazione Papersera, l’Associazione
Porto delle Nebbie di Salerno, contrassegneranno la Serata inaugurale
del 28 maggio a Maiori, alle ore 20.00. Nel corso della serata il
direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it Alfonso Bottone
si intratterrà con Lucio Rufolo, autore di “Ho scritto T’Avor
sulla sabbia. Psicopatologia degli amori nevroticamente infelici”,
edito da Homo Scrivens. Una divertente geografia dei tanti dissapori
che, fra alti e bassi, baruffe e incomprensioni, uniscono e
soprattutto disuniscono molte coppie moderne. Se temete che il vostro
rapporto di coppia possa trasformarsi in un amore infelice, non vi
resta che leggere “Ho scritto T’Avor sulla sabbia”. Lucio
Rufolo (che, oltre ad essere un brillante narratore è anche un
ottimo medico, e perciò sa bene ciò che scrive), delinea un
percorso terapeutico che ciascuno potrà adattare al proprio bisogno
attraverso le vicende degli sfortunati e nevrotici protagonisti di
cinque storie d'amore. Ma se non siete tra gli afflitti da pene
sentimentali, abbandonatevi con fiducia alla lettura: offrirà un
contributo determinante al vostro buonumore. Voce poi ai protagonisti
della XII edizione della Festa del Libro in Mediterraneo, una delle
kermesse culturali più importanti in Italia e in Europa, che gode
del patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
La Serata romana del 30 maggio si
aprirà con i saluti agli ospiti del presidente del FUIS, Natale
Antonio Rossi; ad Alfonso Bottone, invece, il compito di illustrare
il programma di ..incostieraamalfitana.it, che si snoderà fino al 22
luglio lungo le più incantevoli e suggestive location della Costa
d’Amalfi (Praiano, Furore, Conca dei Marini, Amalfi, Atrani,
Minori, Maiori, Tramonti, Cetara), ma anche tra le città di Salerno,
Cava de’ Tirreni e Napoli, nell’Agro (Nocera Superiore ed
Inferiore, Sarno), nella Valle dell’Irno (Bracigliano), nel Cilento
(Palinuro). Nel corso della serata sarà annunciata l’assegnazione
del Premio inPace 2018. Dopo l’Associazione “Rondine”
Cittadella della Pace di Arezzo (2015), l’AGESCI (2016), Amnesty
International (2017), il prestigioso riconoscimento sarà consegnato
a Cetara il 14 dicembre all’UNICEF. La XII edizione di
..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo è
interamente dedicata ai bambini morti nel Mediterraneo, vittime
innocenti della “grande fuga” dalle guerre e dalla povertà.
Giuseppe Petrarca con “L’Avvoltoio”
(Homo Scrivens) e Carla Marcone con “Teresa Filangieri. Una
duchessa contro un mondo di uomini” (Scrittura&Scritture) i
primi autori che aprono il 29 maggio alla Libreria la Feltrinelli di
Salerno, ore 18.30, il concorso per l’assegnazione del Premio
costadamalfilibri, maiolica della tradizione ceramista vietrese
realizzata da Nicola Campanile, e delle sezioni “Giallonoir” ed
“Antologie”, in collaborazione con le Associazioni “Porto delle
Nebbie” di Salerno, “Joseph Beuys…e oltre” di Cava de’
Tirreni, “Costadamalfiper…” di Minori, e la Pro Loco Salerno
Città visibile.
La nuova indagine del commissario
Cosimo Lombardo in “L’Avvoltoio” di Giuseppe Petrarca parte dal
suo rientro in Sicilia dopo un periodo di riposo. Si scontra allora
con due intricate vicende: un traffico d'organi gestito da
un'organizzazione criminale internazionale che non esita a operare
anche su bambini inermi e una violenta epidemia nel campo di
accoglienza di Cala
Manenti. Lombardo sospetta che
l'epidemia sia dolosa, allo scopo di dirottare gli immigrati in una
struttura gestita da soggetti mafiosi collusi con esponenti del ceto
politico locale, con l'apporto d'insospettabili medici spinti da sete
di denaro e sotteso razzismo.
In “Teresa Filangieri. Una duchessa
contro un mondo di uomini” di Carla Marcone, all'indomani
dell'Unità d'Italia, in una Napoli preda della miseria, dove i
bambini poveri sono abbandonati al proprio destino e le orfane spesso
diventano spose raccattate o suore senza vocazione, una duchessa
attraversa i vicoli lerci, bussa alle porte dei bassi, interroga il
popolo per aiutare e non per sedurre con promesse irrealizzabili. In
questa Napoli lazzara di Michele 'o Belzebù, dove l'azzurro degli
occhi di Raffaele si sporca col nero della superstizione della
schiena ingobbita del buon Alfonso, Teresa Filangieri concepisce un
progetto ambizioso: far costruire il primo ospedale pediatrico. Deve
però scontrarsi con il mondo degli uomini, quegli stessi, padri e
mariti, a cui le donne ancora appartengono di diritto. Sfida le
convenzioni, raccoglie dalla strada gli scugnizzi, ferite che bisogna
cominciare a disinfettare. L’autrice mette in scena una Napoli in
cui la storia viaggia per conto proprio, separata nei tempi e nei
modi dal resto d'Italia, dove vivere è una ricompensa e morire
spesso è un privilegio, e ridona luce a una donna dai natali
illustri, animata dalla passione civile, dall'amore verso i più
deboli, ma dimenticata dalla Storia.
Ad intervistare i due autori il
direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it Alfonso Bottone.
Sottolineature musicali del flautista Franco Ascolese, in
collaborazione con il Conservatorio musicale “Giuseppe Martucci”
di Salerno.
Resta aperta, inoltre, fino al 3 giugno
prossimo, presso il Palazzo Mezzacapo di Maiori, la mostra
“Operazione Avalanche: a 75 anni dallo sbarco alleato…reperti
bellici, immagini e testimonianze” (ore 10-13, 16-20; tranne
lunedì), allestita dall’Associazione Salerno 1943, in
collaborazione con l’Associazione culturale “La Feluca”, ed il
patrocinio del Comune di Maiori.
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