Se voglio mare
Ma voglio mare, calmo, di mistero
non la bonaccia che mi tenga fermo
o il cicalare di meriggi estivi
non il silenzio d'ogni lungo inverno
e chiudo e apro frasi assai maldestre/e apro e chiudo ancor le mie finestre:
occhi rubati, al buio sottratti e piano
ch'io mi nasconda nel palmo di una mano...
non la bonaccia che mi tenga fermo
o il cicalare di meriggi estivi
non il silenzio d'ogni lungo inverno
e chiudo e apro frasi assai maldestre/e apro e chiudo ancor le mie finestre:
occhi rubati, al buio sottratti e piano
ch'io mi nasconda nel palmo di una mano...
Di Niko Mucci (tutti i diritti
riservati).
Niko Mucci attore, regista, musicista,
quasi poeta. Nasce, in Piemonte da genitori abruzzesi e pugliesi, ma
trascorre quasi tutta la vita a Portici, si dichiara pertanto
"meridionale", in quanto fra l’altro emigrante al Nord,
prima ancora di nascere. Inizia a lavorare nello spettacolo, come
musicista: suona diversi strumenti (alcuni rari) non sapendo suonare
la musica altrui, compone, prima da cantautore, poi nella storica
formazione che dà origine alla Smorfia di De Caro-Troisi –Arena.
Si interessa in modo scientifico alla musica popolare con un gruppo
"La Compagnia de li cunti" con cui si esibisce in tutta
Italia e all’estero. La passione teatrale, lo porta a collaborare a
vario titolo, con registi come R. De Simone, R :Carpentieri, F. Però,
A. Pugliese da ognuno dei quali impara la grammatica teatrale e
l’importanza di formare una propria poetica. Da alcuni anni è
tornato a frequentare la poesia, antica passione di gioventù, cui
dedica parte considerevole del suo tempo e della sua creatività.
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