Un calendario
denso di iniziative serali durante tutto il periodo estivo
Si parte con PAErco Teatro Tour: una
sperimentazione di inclusione attiva nei progetti di restauro del
teatro, verso la restituzione del monumento al pubblico.
L’estate continua poi con le serate
Ercolano Experience, musica teatro e luci per vestire il sito di
emozioni.
PAErco Teatro Tour e Ercolano
Experience fanno parte della programmazione Campania by Night.
Così dunque l’estate ercolanese:
1 “PAErco Teatro Tour”, la
riapertura, in via sperimentale, del Teatro antico, a partire dal 16
giugno 2018, al termine dei lavori di messa in sicurezza e con
l’elaborazione storico archeologica dell’itinerario a cura del
Parco,
- il calendario: 16, 17, 23, 24, 30
giugno, 1 luglio; 6, 7, 13, 14 ottobre.
- i biglietti sono acquistabili a
partire dal 13 giugno on line, sul sito www.ticketone.it, con
commissione, fino alle ore 12 del giorno della visita. L’eventuale
invenduto è reso disponibile in biglietteria dalle ore 12 fino
all’inizio dell’evento. Si suggerisce, comunque, l’acquisto on
line per assicurarsi la possibilità di accedere all’evento nel
giorno e ora preferiti).
2. Per i mesi di luglio, agosto e
settembre, al Parco Archeologico di Ercolano si tiene “Ercolano
Experience”, un’esperienza visiva e sensoriale nell’area
archeologica.
- il calendario e le informazioni per
l’acquisto dei biglietti presto on line.
“Sono particolarmente orgoglioso”-
dichiara il Direttore Francesco Sirano “della condivisione del
programma culturale da parte di SCABEC che assicura un supporto
logistico e di comunicazione della consueta qualità. Sento inoltre
il dovere di ricordare l’incredibile lavoro corale che il nuovo
team del Parco ha compiuto in così poco tempo, con il consueto ed
esperto sostegno dei colleghi dell’Herculaneum Conservation
Project.
A proposito del Teatro, vorrei
sottolineare che questo nuovo inizio coincide, non a caso, con il
280° dai primi scavi sistematici 1738-2018. La riscoperta di
Ercolano iniziò proprio dal teatro nel 1710. A distanza di quasi tre
secoli, la riapertura del teatro, per il momento sperimentale, si
collega strettamente anche alla volontà di recuperare un’area
della città moderna, quella di via Mare, un tempo centrale ma
progressivamente marginalizzata dal periodo post seconda guerra
mondiale in poi. In tale modo si spiegano la collaborazione e il
supporto assicurati dall’amministrazione comunale di Ercolano non
solo al programma delle manifestazioni estive, ma soprattutto alla
conclusione del programma di recupero di Via Mare e Via Cortili
iniziato nel 2014 insieme all’allora Soprintendenza Pompei e alla
Fondazione Packard”.
Apertura sperimentale del Teatro Antico
Il Teatro Antico sarà restituito ai
visitatori dopo circa 20 anni dalla sua chiusura, con una serie di
aperture che mirano a costruire un processo di condivisione e
partecipazione da parte del pubblico nei confronti della conoscenza e
della conservazione di questo straordinario monumento, in vista di un
organico e complesso percorso di restauro.
Sepolto dall’eruzione del 79 d.C., fu
il primo monumento ad essere scoperto nei siti vesuviani colpiti dal
cataclisma. Fin dalla sua scoperta, suscitò grande interesse, nel
corso del Settecento e dell’Ottocento, da parte dei colti
viaggiatori che giungevano a Napoli da ogni parte d’Europa e
diventò una tappa del Grand Tour.
Il monumento è ancora oggi accessibile
attraverso le scale realizzate in età borbonica., scendendo a più
di 20 metri sotto il materiale eruttivo.
Il percorso è concepito come una vera
e propria esplorazione: i visitatori potranno avventurarsi in un
luogo unico e suggestivo, in cui sono presenti, oltre ai resti
dell’antico edificio, reperti, graffiti lasciati nei secoli dai
visitatori, che alla luce delle fiaccole attraversarono nel XVIII e
XIX secolo le gallerie e i pozzi creati per penetrare nelle viscere
dell’antica Ercolano, e si potranno ammirare persino piccole
stalattiti.
Di particolare interesse:
▪ il reticolo di pozzi borbonici che
rendono visitabile il monumento nelle sue parti essenziali (cavea,
scale per l’accesso degli spettatori, orchestra, parodoi coperte
dal tribunal, fronte scena);
▪ la grandiosa galleria che consente
di visitare il fronte scena alta circa 6 metri e lunga 23 m. Sulle
due estremità, in corrispondenza dei tribunalia - una sorta di palco
riservato ai magistrati di rango più elevato- in eccezionale stato
di conservazione si trovano le due epigrafi dedicate a Marco Nonio
Balbo e di Appio Claudio Pulcro, due importanti personaggi del I
secolo a.C. rispettivamente il primo tribuno della plebe a Roma (32
a.C.) e governatore di Creta e Cirene, il secondo console di Roma nel
38 a.C.;
▪ gli affreschi, che si possono
ammirare lungo i cunicoli;
▪ graffiti che ricordano il Grand
Tour con firme che ripercorrono la storia moderna del sito;
▪ le giovani stalattiti formate dalle
acque calcaree percolanti della falda, nel corso dei 300 anni a
partire dalla scoperta;
▪ infine, in uno dei più antichi
cunicoli, nel cunicolo di accesso al primo pozzo realizzato dal
contadino Ambrogio Nocerino, detto “Enzechetta”, nel 1710,
l’impronta della testa-ritratto del proconsole romano Marco Nonio
Balbo, onorato benefattore della città di Ercolano, che si staccò
dal resto del torso per la violenza dell’eruzione. L’impronta è
rimasta impressa nello strato di ceneri, lapilli e fango, che,
solidificandosi, ha prodotto uno strato di tufo vulcanico. Il busto
con la testa ritratto di M. Nonio Balbo è esposto al Museo Nazionale
di Napoli, come buona parte delle sculture in bronzo e marmo
rinvenute durante gli scavi borbonici.
Il personale si occuperà di fornire e
far indossare ai visitatori i caschi di sicurezza con cuffiette
sottocasco monouso, gli impermeabili monouso e le torce elettriche,
nonché di far riporre eventuali borse negli armadietti predisposti
ad hoc nei locali di accesso al teatro.
Accompagnamento didattico sarà a cura
della società COOPCULTURE.
Il costo dei biglietti è di 15 euro
(intero) e di 10 euro (ridotto per ragazzi con età compresa tra i 18
e i 30 anni e i possessori delle card di Campania>Artecard).
I biglietti saranno acquistabili in prevendita sul sito Ticketone.it (con costo ulteriore di prevendita pari a 1.50) e presso lo sportello della biglietteria degli Scavi di Ercolano tutti i giorni dalle 9.00 alle 17.00 (fino alle 12.00 nel giorno della visita).
E’, comunque, opportuno verificare la disponibilità di biglietti presso gli sportelli di biglietteria qualora non dovesse esserci più disponibilità su Ticketone.
Presso la biglietteria antica del Corso Resina saranno disponibili la sera stessa degli eventi sia i biglietti acquistati on line – che andranno generalmente convertiti – sia la rimanenza non venduta fino ad esaurimento posti.
I biglietti riporteranno oltre che il prezzo di vendita anche l’orario del turno di visita.
I biglietti saranno acquistabili in prevendita sul sito Ticketone.it (con costo ulteriore di prevendita pari a 1.50) e presso lo sportello della biglietteria degli Scavi di Ercolano tutti i giorni dalle 9.00 alle 17.00 (fino alle 12.00 nel giorno della visita).
E’, comunque, opportuno verificare la disponibilità di biglietti presso gli sportelli di biglietteria qualora non dovesse esserci più disponibilità su Ticketone.
Presso la biglietteria antica del Corso Resina saranno disponibili la sera stessa degli eventi sia i biglietti acquistati on line – che andranno generalmente convertiti – sia la rimanenza non venduta fino ad esaurimento posti.
I biglietti riporteranno oltre che il prezzo di vendita anche l’orario del turno di visita.
Attenzione:
- Il percorso è sotterraneo e
raggiunge circa 25 metri dalla quota stradale.
- La visita è dedicata ai maggiorenni.
- La pavimentazione è bagnata in più
punti ed è scivolosa per via della presenza di sedimentazioni
calcaree e di acqua. Inoltre, il percorso prevede molti gradini.
Pertanto, non è adatto ai soggetti claustrofobici e alle persone con
problemi di deambulazione o in gravidanza. A breve, nuovi lavori
renderanno accessibile la parte in piano del percorso alle sedie a
rotelle.
- L’appuntamento è presso la vecchia
biglietteria dell’ingresso del Parco Archeologico, Corso Resina n.
187, almeno 30 minuti prima dell’inizio del proprio turno di
visita.
- Ogni gruppo sarà composto da circa
10 visitatori. Dopo la creazione del gruppo i visitatori saranno
condotti a piedi lungo il corso Resina fino al civico 123, dove è
ubicato l’accesso al Teatro Antico.
Per motivi di sicurezza si richiede ai
visitatori di portare con sé solo borse di piccole dimensioni.
- Saranno forniti dal Parco
Archeologico di Ercolano caschetti, cuffia per capelli, mantelline e
torce da utilizzare nel percorso.
- È obbligatorio l’uso di scarpe
chiuse, basse, resistenti ed impermeabili. è preferibile l’utilizzo
di scarpe da trekking.
- Si consiglia di munirsi di maglie o
giacche comode, da indossare prima della visita, dato il
considerevole sbalzo termico da affrontare durante il percorso.
Turni di visita e inizio della discesa
nel Teatro Antico di Ercolano:
▪ 18.30: primo turno (raduno 18.00)
▪ 18.45: secondo turno (raduno 18.15)
▪ 19.00: terzo turno (raduno 18.30)
▪ 19.15: quarto turno (raduno 18.45)
▪ 19.30: quinto turno (raduno 19.00)
▪ 19:45 sesto turno (raduno 19.15)
▪ 20:00 settimo turno (raduno 19.30)
▪ 20:15 ottavo turno (raduno 19.45)
▪ 20:30 nono turno (raduno 20.00)
▪ 20:45 decimo turno (raduno 20.15)
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