Anima, Respiro, Vento china su cartoncino, rete e cordoncino. |
Resterà aperta fino al 14 luglio, Da
lunedì a sabato ore 9:00 - 18:30, domenica ore 9:00 - 13:00 In
mostra una serie di lavori in testimonianza degli esiti recenti di
una ricerca da tempo centrata sulla contaminazione tra scrittura e
pittura: dipinti che dalla parete si prolungano grazie a superfici
specchianti sul pavimento e poi ancora dipinti ad olio, piccole
installazioni e libri d’ Artista.
“Ilia Tufano, a distanza di cinque
anni , ritorna a Castel Dell’Ovo con una nuova esposizione per
'raccontare'- con l’energica delicatezza che la contraddistingue-
il percorso compiuto in questo tempo di intenso lavoro in cui ha
realizzato tante opere per mostre collettive e personali”,
esordisce così il testo che Linda Irace, presidente
dell’associazione culturale Tempo Libero, nonché protagonista di
numerose iniziative di successo ed acuta interprete del mondo
dell’arte, ha dedicato a questa mostra.”Ancora lettere, parole,
inconsueti alfabeti, tracce di scrittura che emergono da
colori….prendono vita in svariati materiali come la carta ed il
plexiglas di “Metamorfica luna”,opera che riprende il tema
leopardiano della luce lunare ma si sovrappone quello dello
specchio:la luna si riflette in un verde che allude alla vegetazione
e sembra così subire una metamorfosi…..incontrare la concretezza
del manto erboso, del nostro mondo di suoni e voci.”
Metamorfica luna 2018. |
“Quell’ambiguo rinvio mimetico” è
il titolo dell’ampio, impegnativo testo che Dario Giugliano ha
voluto dedicare all’approfondimento in chiave filosofica di “questa
mostra di Ilia Tufano, che reca l’opportuno titolo di “Sensibili
scritture”, così esordisce , per poi “tornare a riflettere su
alcune questioni che mi stanno particolarmente a cuore, prima tra
tutte quella relativa alla scrittura cosiddetta visuale. La
scrittura,si sa, è sempre qualcosa che si vede. Eppure,come aveva
già notato Foucault, riflettendo sulla forma - calligramma, il
proprio della scrittura è di consegnarsi ad una certa “cecità”…deve
annullare e cancellare se stessa per poter essere”…. “Ora in
tutti i fenomeni di visualizzazione della scrittura…….si assiste
,invece, esattamente ad una modalità inversa, cioè ad un
investimento proprio nell’aspetto visivo della scrittura, che
finisce, emergendo come elevato in esponente, per imporsi su tutto il
resto ovvero sul significato.”
“Ilia Tufano,oltre che fare esplicito
riferimento al concetto di sensibilità, fin dal titolo della mostra”
prosegue Dario Giugliano” si concentra con evidenza pure su un
altro problema, quello del rispecchiamento, della riflessione, della
specularità – condizione che rinvia in toto alla questione della
rappresentazione o riproduzione della realtà. “Così pone in
evidenza un altro tema, quello del meccanismo mimetico stesso,grazie
al quale quell’animale del tutto particolare che è l’uomo è in
grado di pensare, di pensarsi e pensando(si) di agire, modificando il
(suo) mondo.”
In occasione dell’inaugurazione , a
ribadire lo stretto, antico legame tra poesia e pittura si terrà un
reading di poesia,i testi , che gli stessi poeti leggeranno,
entreranno poi nel catalogo che sarà pubblicato dopo la
mostra.Interverranno: Lello Agretti- Viola Amarelli- Giuseppe
Bilotta- Alfonsina Caterino- Floriana Coppola- Marco De Gemmis-
Salvatore Di Natale- Emmanuel Di Tommaso- Enrico Fagnano-
Costanzo Ioni- Mimmo Grasso- Eugenio Lucrezi- Giovanna Marmo-
Giorgio Moio- Paola Nasti- Marisa Papa Ruggiero- Antonio
Perrone- Angelo Petrella- Antonio Pietropaoli- Ugo Piscopo-
Enzo Rega- Lina Sanniti- Enza Silvestrini-Luigi Trucillo.
Con la eccezionale partecipazione di
Giulia Niccolai.
La mostra è stata realizzata in
collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e al Turismo del
Comune di Napoli.
Moon light 2016 -acrilico su cartoncino, cartoncino e cartapesta, plexiglas a specchio cm 150X150 e 100x150. |
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