Si raddoppia in questa fine dell’estate l’appuntamento con “La Notte del Libro…in riva al mare”. Promossa dall’XII edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo, in collaborazione con la Pro Loco di Minori e l’Unpli provinciale, ed il patrocinio del Comune, Minori ospiterà le due serate Mercoledì 22 e Giovedì 23 Agosto alle ore 20.45 sul Lido Ambrogio’s.
“Il viandante. Divagazioni a ruota libera”, l’ultimo lavoro letterario del sindaco di Furore Raffaele Ferraioli, edito da Giannini, e “Favolando. Quando le favole nascono cucinando”, opera prima di Viviana Bottone, pubblicato da Terra del Sole, sono i protagonisti della serata di Mercoledì 22 Agosto.
Riflessione, pensieri, punti di vista messi insieme senza ordinarli: sono contenuti nel nuovo libro di Raffaele Ferraioli, “Il Viandante. Divagazioni a Ruota Libera”, da fornire soprattutto a coloro che amano ogni tanto isolarsi, andare in giro in cerca di qualcosa che non conoscono. A quelli cioè del “solo me ne vò per la città”, invitandoli “a recuperare il senso dell’avventura, una meraviglia dell’essere, lo stupore del vivere”.E così si passa dal piacere di piacere, e di piacersi, agli uomini rugiada ed uomini acquazzone; dal bisogno di “comunicare” agli altri la propria esistenza alla pazienza “laica e civile”. Copertina ed illustrazioni interne del “diario” di Ferraioli sono della pittrice Vincenza Maiorino, in arte ZhenaPranoArt.
Racconti, storie, scritte e disegnate da Viviana Bottone, che nascono in cucina, dove la nonna, tra un dolce e l’altro, aiutata dai nipotini, trova lo spunto per narrare vicende “immaginarie”, ma sempre ricche di una “morale” che vale a tutte le età. Così, tra un orsacchiotto giramondo e montagne parlanti, si elaborano, con ingredienti genuini, e prendono forma sotto i nostri occhi babà e struffoli di Natale. Le dolci delizie “raccontate” in “Favolando. Quando le favole nascono cucinando” sono quelle che la disegnatrice e grafica minorese ha ripreso dal ricettario della propria nonna Lina.
Nel corso della serata il presidente del Comitato provinciale di Salerno dell’Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia Mario De Iuliis consegnerà un riconoscimento speciale al giornalista e scrittore Enzo Landolfi, autore tra l’altro del fortunatissimo “158. Comuni, ricette, filmati. Salerno una provincia da gustare” (Printart).
Giovedì 23 Agosto di scena Sigismondo Nastri con “‘a cannarizia. Ricettario in prosa” (Areablu), Giancarlo Vitagliano con “Milo. Detective per amore” (Homo Scrivens), Riccardo Troiano con “Battito” (MkLg).
Molti scrivono di gastronomia in rapporto a quello che mangiano nei ristoranti: pietanze elaborate, preparate da bravissimi chef, raffinate nella preparazione e nella disposizione su un piatto. Sigismondo Nastri in “‘a cannarizia. Ricettario in prosa” si occupa invece di "pietanze semplici, povere", legate al proprio vissuto, a quello che ha imparato in oltre sessant'anni di frequentazioni, di incontri con persone della Costiera Amalfitana: in particolare, anziane signore, eredi degli insegnamenti ricevuti dalle generazioni precedenti.
La madre di “Milo. Un detective per amore” di Giancarlo Vitagliano è stata uccisa, e il ragazzo, nonostante le cure amorevoli del padre e degli zii, si rifugia nella lettura, con immediata predilezione per i romanzi gialli. Forse è proprio per questa passione che non riesce ad accettare che il colpevole dell'assassinio di sua madre possa restare impunito, e comincia a investigare, scorrazzando per la città sulla sua bicicletta rossa. Si tuffa così, all'insaputa dei suoi familiari, in un'indagine difficile quanto dolorosa, ma che affronta col piglio deciso del detective, come tanti suoi colleghi di carta. Eppure, i colpevoli che individua di volta in volta, spesso sulla base di ingenui pregiudizi, non sembrano essere realmente coinvolti nell'omicidio, costringendo Milo a disperarsi per le sue ripetute sconfitte, rifiutando anche l'aiuto della dottoressa Laurenzi, la neuropsichiatra infantile alle cui cure è stato affidato fin dal primo giorno. Ma Milo non è tipo da arrendersi.
“Battito”, infine, è la prima raccolta di poesie del giovanissimo minorese Riccardo Troiano. I suoni, il mare, i giorni, i volti, l’orizzonte, l’alba, versi brevi che si susseguono e rapiscono il lettore, coinvolgendolo in un turbinìo di emozioni.
Una cena con delitto è una sfida intrigante, e la compagnia teatrale Trappola per topi ne propone una particolarmente appassionante in un nuovo locale nel centro storico di Napoli, il Sassofono blu. Ma se oltre all'assassinio immaginario del conte de La Roche ci fosse un enigma reale da risolvere? Se durante lo spettacolo qualcuno fosse ucciso per davvero? A indagare sulla morte misteriosa di una bellissima attrice è la formazione al completo dell'interno 5 di Via Atri 36: l'archeologa Malù, appassionata di romanzi gialli, il pianista giapponese Kobe, il sardo-nigeriano Samuel, rappresentante di gelati, e Ariel, traduttrice di imbarazzanti commedie rosa, accompagnati come sempre dall'infallibile fiuto del gatto nero Mycroft. Un doppio intrigo, un giallo nel giallo che si snoda fra le assi di un palcoscenico, fra misteri, bugie e omissioni, e i vicoli di una città che non dorme mai.Una cena con delitto è una sfida intrigante, e la compagnia teatrale Trappola per topi ne propone una particolarmente appassionante in un nuovo locale nel centro storico di Napoli, il Sassofono blu. Ma se oltre all'assassinio immaginario del conte de La Roche ci fosse un enigma reale da risolvere? Se durante lo spettacolo qualcuno fosse ucciso per davvero? A indagare sulla morte misteriosa di una bellissima attrice è la formazione al completo dell'interno 5 di Via Atri 36: l'archeologa Malù, appassionata di romanzi gialli, il pianista giapponese Kobe, il sardo-nigeriano Samuel, rappresentante di gelati, e Ariel, traduttrice di imbarazzanti commedie rosa, accompagnati come sempre dall'infallibile fiuto del gatto nero Mycroft. Un doppio intrigo, un giallo nel giallo che si snoda fra le assi di un palcoscenico, fra misteri, bugie e omissioni, e i vicoli di una città che non dorme mai.Una cena con delitto è una sfida intrigante, e la compagnia teatrale Trappola per topi ne propone una particolarmente appassionante in un nuovo locale nel centro storico di Napoli, il Sassofono blu. Ma se oltre all'assassinio immaginario del conte de La Roche ci fosse un enigma reale da risolvere? Se durante lo spettacolo qualcuno fosse ucciso per davvero? A indagare sulla morte misteriosa di una bellissima attrice è la formazione al completo dell'interno 5 di Via Atri 36: l'archeologa Malù, appassionata di romanzi gialli, il pianista giapponese Kobe, il sardo-nigeriano Samuel, rappresentante di gelati, e Ariel, traduttrice di imbarazzanti commedie rosa, accompagnati come sempre dall'infallibile fiuto del gatto nero Mycroft. Un doppio intrigo, un giallo nel giallo che si snoda fra le assi di un palcoscenico, fra misteri, bugie e omissioni, e i vicoli di una città che non dorme mai.Diciannove storie di calcio più uno. Fenomeni e semplici gregari. Palloni d'oro e quelli di cuoio calciati con l'entusiasmo dei perfetti sconosciuti che diventano re per una notte. Diciannove storie di calciatori di serie A più quella di un giovane portiere che insegue il suo sogno.Diciannove storie di calcio più uno. Fenomeni e semplici gregari. Palloni d'oro e quelli di cuoio calciati con l'entusiasmo dei perfetti sconosciuti che diventano re per una notte. Diciannove storie di calciatori di serie A più quella di un giovane portiere che insegue il suo sogno.Diciannove storie di calcio più uno. Fenomeni e semplici gregari. Palloni d'oro e quelli di cuoio calciati con l'entusiasmo dei perfetti sconosciuti che diventano re per una notte. Diciannove storie di calciatori di serie A più quella di un giovane portiere che insegue il suo sogno.
Racconti, storie, scritte e disegnate da Viviana Bottone, che nascono in cucina, dove la nonna, tra un dolce e l’altro, aiutata dai nipotini, trova lo spunto per narrare vicende “immaginarie”, ma sempre ricche di una “morale” che vale a tutte le età. Così, tra un orsacchiotto giramondo e montagne parlanti, si elaborano, con ingredienti genuini, e prendono forma sotto i nostri occhi babà e struffoli di Natale. Le dolci delizie “raccontate” in “Favolando. Quando le favole nascono cucinando” sono quelle che la disegnatrice e grafica minorese ha ripreso dal ricettario della propria nonna Lina.
Nel corso della serata il presidente del Comitato provinciale di Salerno dell’Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia Mario De Iuliis consegnerà un riconoscimento speciale al giornalista e scrittore Enzo Landolfi, autore tra l’altro del fortunatissimo “158. Comuni, ricette, filmati. Salerno una provincia da gustare” (Printart).
Giovedì 23 Agosto di scena Sigismondo Nastri con “‘a cannarizia. Ricettario in prosa” (Areablu), Giancarlo Vitagliano con “Milo. Detective per amore” (Homo Scrivens), Riccardo Troiano con “Battito” (MkLg).
Molti scrivono di gastronomia in rapporto a quello che mangiano nei ristoranti: pietanze elaborate, preparate da bravissimi chef, raffinate nella preparazione e nella disposizione su un piatto. Sigismondo Nastri in “‘a cannarizia. Ricettario in prosa” si occupa invece di "pietanze semplici, povere", legate al proprio vissuto, a quello che ha imparato in oltre sessant'anni di frequentazioni, di incontri con persone della Costiera Amalfitana: in particolare, anziane signore, eredi degli insegnamenti ricevuti dalle generazioni precedenti.
La madre di “Milo. Un detective per amore” di Giancarlo Vitagliano è stata uccisa, e il ragazzo, nonostante le cure amorevoli del padre e degli zii, si rifugia nella lettura, con immediata predilezione per i romanzi gialli. Forse è proprio per questa passione che non riesce ad accettare che il colpevole dell'assassinio di sua madre possa restare impunito, e comincia a investigare, scorrazzando per la città sulla sua bicicletta rossa. Si tuffa così, all'insaputa dei suoi familiari, in un'indagine difficile quanto dolorosa, ma che affronta col piglio deciso del detective, come tanti suoi colleghi di carta. Eppure, i colpevoli che individua di volta in volta, spesso sulla base di ingenui pregiudizi, non sembrano essere realmente coinvolti nell'omicidio, costringendo Milo a disperarsi per le sue ripetute sconfitte, rifiutando anche l'aiuto della dottoressa Laurenzi, la neuropsichiatra infantile alle cui cure è stato affidato fin dal primo giorno. Ma Milo non è tipo da arrendersi.
“Battito”, infine, è la prima raccolta di poesie del giovanissimo minorese Riccardo Troiano. I suoni, il mare, i giorni, i volti, l’orizzonte, l’alba, versi brevi che si susseguono e rapiscono il lettore, coinvolgendolo in un turbinìo di emozioni.
Una cena con delitto è una sfida intrigante, e la compagnia teatrale Trappola per topi ne propone una particolarmente appassionante in un nuovo locale nel centro storico di Napoli, il Sassofono blu. Ma se oltre all'assassinio immaginario del conte de La Roche ci fosse un enigma reale da risolvere? Se durante lo spettacolo qualcuno fosse ucciso per davvero? A indagare sulla morte misteriosa di una bellissima attrice è la formazione al completo dell'interno 5 di Via Atri 36: l'archeologa Malù, appassionata di romanzi gialli, il pianista giapponese Kobe, il sardo-nigeriano Samuel, rappresentante di gelati, e Ariel, traduttrice di imbarazzanti commedie rosa, accompagnati come sempre dall'infallibile fiuto del gatto nero Mycroft. Un doppio intrigo, un giallo nel giallo che si snoda fra le assi di un palcoscenico, fra misteri, bugie e omissioni, e i vicoli di una città che non dorme mai.Una cena con delitto è una sfida intrigante, e la compagnia teatrale Trappola per topi ne propone una particolarmente appassionante in un nuovo locale nel centro storico di Napoli, il Sassofono blu. Ma se oltre all'assassinio immaginario del conte de La Roche ci fosse un enigma reale da risolvere? Se durante lo spettacolo qualcuno fosse ucciso per davvero? A indagare sulla morte misteriosa di una bellissima attrice è la formazione al completo dell'interno 5 di Via Atri 36: l'archeologa Malù, appassionata di romanzi gialli, il pianista giapponese Kobe, il sardo-nigeriano Samuel, rappresentante di gelati, e Ariel, traduttrice di imbarazzanti commedie rosa, accompagnati come sempre dall'infallibile fiuto del gatto nero Mycroft. Un doppio intrigo, un giallo nel giallo che si snoda fra le assi di un palcoscenico, fra misteri, bugie e omissioni, e i vicoli di una città che non dorme mai.Una cena con delitto è una sfida intrigante, e la compagnia teatrale Trappola per topi ne propone una particolarmente appassionante in un nuovo locale nel centro storico di Napoli, il Sassofono blu. Ma se oltre all'assassinio immaginario del conte de La Roche ci fosse un enigma reale da risolvere? Se durante lo spettacolo qualcuno fosse ucciso per davvero? A indagare sulla morte misteriosa di una bellissima attrice è la formazione al completo dell'interno 5 di Via Atri 36: l'archeologa Malù, appassionata di romanzi gialli, il pianista giapponese Kobe, il sardo-nigeriano Samuel, rappresentante di gelati, e Ariel, traduttrice di imbarazzanti commedie rosa, accompagnati come sempre dall'infallibile fiuto del gatto nero Mycroft. Un doppio intrigo, un giallo nel giallo che si snoda fra le assi di un palcoscenico, fra misteri, bugie e omissioni, e i vicoli di una città che non dorme mai.Diciannove storie di calcio più uno. Fenomeni e semplici gregari. Palloni d'oro e quelli di cuoio calciati con l'entusiasmo dei perfetti sconosciuti che diventano re per una notte. Diciannove storie di calciatori di serie A più quella di un giovane portiere che insegue il suo sogno.Diciannove storie di calcio più uno. Fenomeni e semplici gregari. Palloni d'oro e quelli di cuoio calciati con l'entusiasmo dei perfetti sconosciuti che diventano re per una notte. Diciannove storie di calciatori di serie A più quella di un giovane portiere che insegue il suo sogno.Diciannove storie di calcio più uno. Fenomeni e semplici gregari. Palloni d'oro e quelli di cuoio calciati con l'entusiasmo dei perfetti sconosciuti che diventano re per una notte. Diciannove storie di calciatori di serie A più quella di un giovane portiere che insegue il suo sogno.
Gli autori sono affidati alle interviste di Alfonso Bottone, direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it.
All’ingresso del Lido Ambrogio’s e sullo stesso stabilimento balneare saranno in esposizione, nel corso delle due serate de “La Notte del Libro…in riva al mare”, gli acquerelli di un altro giovane artista minorese, Giuseppe Proto.
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