Tra le manifestazioni estive tese alla
valorizzazione dei prodotti e delle tradizioni di Vietri sul Mare e
della Campania, ha avuto grandissimo successo La festa del Limone -
giunta alla XIII edizione - nel borgo di Dragonea. Lo sfusato
amalfitano è stato abbinato a numerosi piatti della cucina locale:
ravioli al limone, scialatielli al limone, pollo al limone, polpette
al limone, il cuoppo, frittelle al limone, u' per e u' muss, kepurp
(kebab di polipo), la novità (con la collaborazione
dell'associazione "Pasticcieri si nasce") dei dolci bagnati
sul posto, delizia al limone e babà con crema di limone. Non c'è
festa senza musica, garantita dai gruppi folk I Picarielli e dai
Tammora di Castiello. Anche questa iniziativa è stata organizzata
nell'ambito dell'evento Vietri Cultura 2018/2019 che gode del
finanziamento Poc 2014-2020 linea strategica 2.4 “Rigenerazione
urbana, politiche per il turismo e cultura”. Mimmo D'Amore,
presidente dell'associazione "Trasbonea" e curatore della
manifestazione, ha sottolineato che questa manifestazione
valorizzando il limone, aiuta il territorio a mantenere in vita i
terrazzamenti dedicati a questo agrume che è parte integrante del
paesaggio costiero: "Vogliamo tutelare il territorio attraverso
questo tipo di manifestazione che promuove il borgo, i terrazzamenti,
le macere, il limone sfusato. Abbiamo a Dragonea numerosi
appezzamenti di terreno dove il limone si coltiva alla maniera
antica. La manifestazione, che è molto nota, attira ogni anno
migliaia di visitatori"
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