Oggi si ricorda e festeggia San Luca Evangelista.
La Chiesa Cattolica ricorda che Luca nacque in
Antiochia di Siria. I suoi genitori erano pagani e lui imparò la scienza medica e,
allo scopo di perfezionare le sue cognizioni, intraprese diversi
viaggi in Grecia ed in Egitto, giunse poi a Troade per
esercitare la sua professione di medico, ma in quel luogo il Signore lo attendeva per
un'altra missione ben più importante: essendo passato in quel posto anche l'apostolo
Paolo a predicare il S. Vangelo, Luca, conquistato dalla sua parola,
volle seguirlo nel sacro ministero e gli fu compagno fedelissimo fino
alla morte.
Si ricorda inoltre che, verso il 60 mentre S. Paolo si trovava
prigioniero a Cesarea, Luca scrisse, per divina ispirazione, il terzo
Vangelo dedicato a
Teofilo
(un famoso cristiano di Antiochia) ed indirizzato a tutti i Cristiani e a tutti quelli che
vogliono salvarsi, siano essi ebrei o pagani.
In lingua greca, questo Vangelo si distingue per la sua chiarezza ed
eleganza: "il regno di Dio è
aperto a tutti" Egli voleva dimostrare la bontà e la misericordia di
Dio, e perciò racconta gli episodi e le parabole più commoventi.
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