Il suo progetto nasce
da una esigenza intimistica di raccontare storie di vita quotidiana,
fatta di sogni e realtà. L'autore è ben conosciuto, come critico,
al vasto pubblico dell'arte contemporanea. I suoi saggi, scritti in
questi anni, fanno uso di una scrittura che ha sempre al centro la
sua attività intellettuale di riflessione critica. Cosa cambia con
Sogniloqui? È un uso nuovo delle parole al centro della sua
scrittura narrativa. L'astrattezza intellettuale cede il passo ad uno
stile letterario finalizzato a sentimenti e sensazioni, che hanno
origine nel mondo onirico, dove tutto inizia e tutto ritorna. Rimane
intatta, nell'autore, la sua grande voglia di interrogarsi. Di farsi
carico di piccole riflessioni di ciò che la vita affronta ogni
giorno nei suoi profondi, e irreversibili, cambiamenti di stile e di
costume. «Che cos'è ormai una telefonata se non l'antico surrogato
di una conversazione a quattro occhi».
Stefano Taccone (Napoli, 1981) è dottorato in Metodi e metodologie della ricerca archeologica e storico-artistica presso l’Università di Salerno. Dal 2013 al 2015 ha insegnato storia dell’arte contemporanea presso la RUFA - Rome University of Fine Arts. Ha pubblicato le monografie "Hans Haacke. Il contesto politico come materiale" (2010); "La contestazione dell'arte" (2013); "La radicalità dell’avanguardia" (2017). Ha curato il volume "Contro l’infelicità. L’Internazionale Situazionista e la sua attualità" (2014). Collabora stabilmente con le riviste “Segno” ed “OperaViva Magazine”. Sogniloqui è la sua prima raccolta di racconti.
Stefano Taccone (Napoli, 1981) è dottorato in Metodi e metodologie della ricerca archeologica e storico-artistica presso l’Università di Salerno. Dal 2013 al 2015 ha insegnato storia dell’arte contemporanea presso la RUFA - Rome University of Fine Arts. Ha pubblicato le monografie "Hans Haacke. Il contesto politico come materiale" (2010); "La contestazione dell'arte" (2013); "La radicalità dell’avanguardia" (2017). Ha curato il volume "Contro l’infelicità. L’Internazionale Situazionista e la sua attualità" (2014). Collabora stabilmente con le riviste “Segno” ed “OperaViva Magazine”. Sogniloqui è la sua prima raccolta di racconti.
Nessun commento:
Posta un commento