La mostra resterà aperta fino al 30
Novembre, lunedì e martedì ore 17:00 - 19:00, venerdì ore 10:30 - 12:30 e
su appuntamento.
La mostra è promossa da Il mondo di Suk, portale
dedicato alla cultura creato dalla giornalista e scrittrice Donatella
Gallone e dall'associazione EnterprisnGirls nata per valorizzare il
talento di imprenditrici, libere professioniste e donne del terzo
settore insieme con l'associazione MA per la seconda tappa del
progetto artistico sviluppato con l'artista Maria Siricio: le figure
mitiche femminili del territorio napoletano. Dopo la mostra dello
scorso anno dedicata a Partenope è la volta della Sibilla Cumana.
In mostra un ciclo di dodici dipinti (4
acquerelli, 8 acrilici su tela) e quattro sculture in terracotta, il
cui soggetto è la Sibilla Cumana. La proiezione di un video
introdurrà il visitatore nel senso dell’esposizione.
“Le umane passioni delle figure
mitiche femminili napoletane sono entrate, attraverso le mani, nei
pensieri di un’artista che ama sperimentare e creare opere
arricchite con tecniche miste stupefacenti per l’ardire nella
scelta dei materiali e l’originalità del risultato”, esordisce
il testo di Francesca Vitelli, che poi prosegue:” Il dinamismo, le
cromie e l’inaspettato diventano i codici per rappresentare la
natura, il mondo e le umane passioni. Le figure mitiche femminili
ritratte esprimono gioia, ira, dolore, paura, incertezza, amore,
stupore, curiosità attraverso il movimento nello spazio e il
diluirsi o l’accentuarsi del colore. Ciò che accomuna queste opere
della maturità artistica in continua crescita ed evoluzione è
l’intensità. I volti, i corpi e le espressioni ne sono permeati,
catturano per la forza che trasmettono, una potenza visiva che
colpisce lo stomaco, prima del cervello. Una espressione dell’arte
di tipo emozionale che cede il passo ai sensi per giungere, in
seguito, alla razionalità. L’istinto e la memoria vengono
sollecitati dalla proposta di una esperienza immersiva in cui le
opere nelle loro linee, ora nette ora evanescenti, evocano atmosfere,
stati d’animo e pensieri”. Ed infine precisa che:” Un percorso
evolutivo nel quale il tratto figurativo si fonde con quello astratto
senza che l’opera smarrisca la sua concretezza, l’evanescenza
delle linee è compensata dalla forza del colore e dal contrasto tra
la luce e l’ombra.
Maria Siricio dopo gli studi presso
l’Istituto Palizzi e l’Accademia di Belle Arti di Napoli si è
resa esperta di tecniche di decorazione per l’arredamento in legno,
la decorazione parietale, il trompe-l’oeil e la gioielleria
contemporanea, dando vita all’atelier di pittura e decorazione Arte
di creare.
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