domenica 4 novembre 2018

Venerdì 9 novembre 2018 dalle ore 18 presso Movimento Aperto, via Duomo 290/c Napoli si inaugura la personale di Maria Carolina Siricio, intitolata SIBILLA: DONNA, MITO E PASSIONE, curata da Francesca Vitelli

La mostra resterà aperta fino al 30 Novembre, lunedì e martedì ore 17:00 - 19:00, venerdì ore 10:30 - 12:30 e su appuntamento. 

La mostra è promossa da Il mondo di Suk, portale dedicato alla cultura creato dalla giornalista e scrittrice Donatella Gallone e dall'associazione EnterprisnGirls nata per valorizzare il talento di imprenditrici, libere professioniste e donne del terzo settore insieme con l'associazione MA per la seconda tappa del progetto artistico sviluppato con l'artista Maria Siricio: le figure mitiche femminili del territorio napoletano. Dopo la mostra dello scorso anno dedicata a Partenope è la volta della Sibilla Cumana.

In mostra un ciclo di dodici dipinti (4 acquerelli, 8 acrilici su tela) e quattro sculture in terracotta, il cui soggetto è la Sibilla Cumana. La proiezione di un video introdurrà il visitatore nel senso dell’esposizione.

“Le umane passioni delle figure mitiche femminili napoletane sono entrate, attraverso le mani, nei pensieri di un’artista che ama sperimentare e creare opere arricchite con tecniche miste stupefacenti per l’ardire nella scelta dei materiali e l’originalità del risultato”, esordisce il testo di Francesca Vitelli, che poi prosegue:” Il dinamismo, le cromie e l’inaspettato diventano i codici per rappresentare la natura, il mondo e le umane passioni. Le figure mitiche femminili ritratte esprimono gioia, ira, dolore, paura, incertezza, amore, stupore, curiosità attraverso il movimento nello spazio e il diluirsi o l’accentuarsi del colore. Ciò che accomuna queste opere della maturità artistica in continua crescita ed evoluzione è l’intensità. I volti, i corpi e le espressioni ne sono permeati, catturano per la forza che trasmettono, una potenza visiva che colpisce lo stomaco, prima del cervello. Una espressione dell’arte di tipo emozionale che cede il passo ai sensi per giungere, in seguito, alla razionalità. L’istinto e la memoria vengono sollecitati dalla proposta di una esperienza immersiva in cui le opere nelle loro linee, ora nette ora evanescenti, evocano atmosfere, stati d’animo e pensieri”. Ed infine precisa che:” Un percorso evolutivo nel quale il tratto figurativo si fonde con quello astratto senza che l’opera smarrisca la sua concretezza, l’evanescenza delle linee è compensata dalla forza del colore e dal contrasto tra la luce e l’ombra.

Maria Siricio dopo gli studi presso l’Istituto Palizzi e l’Accademia di Belle Arti di Napoli si è resa esperta di tecniche di decorazione per l’arredamento in legno, la decorazione parietale, il trompe-l’oeil e la gioielleria contemporanea, dando vita all’atelier di pittura e decorazione Arte di creare.

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