“Tradizione ed icastica creatività
in simbiosi con il puro realismo di uno scenario suggestivamente
congenito”. Così della tradizionale Calata della Stella ad Atrani
si legge in un documento pubblico datato 1978, che celebrava il
Centenario di quella “invenzione” di un tal maestro decoratore
Bonaventura D’Amato nella Notte di Natale del 1878. E intorno alla
mezzanotte del 24 dicembre 2018 si ripeterà per la 140a volta questo
spettacolo unico ed emozionante: la “Stella” infatti, resa
luminosa dai biancali accesi, cala dal Monte Aureo accompagnata dalle
musiche di celebri compositori ed eseguite da straordinari artisti e,
attraversando il piccolo borgo di Atrani, raggiunge la terrazza della
Collegiata della Maddalena. Un fantasmagorico spettacolo di fuochi
pirotecnici, curato da Senatore fireworks di Cava de’ Tirreni,
celebrerà a conclusione l’appuntamento clou della 3a edizione di
Atrani “Stelle Divine - Festival del Mediterraneo” che, dal
giugno 2018 al giugno 2019, nel celebrare la 140esima edizione della
Calata della Stella, è inserita nel programma di “Eventi per la
promozione turistica e la valorizzazione dei territori” della
Campania, finanziato dalla Direzione Generale per le politiche
culturali e turismo della Regione con i fondi POC.
Intanto presso la Casa della Cultura
resta aperta La Magìa del Presepe, Mostra di Presepi ceramici delle
Città italiane di Antica tradizione ceramica, curata da Vito Pinto,
con la collaborazione di Gennaro Mangieri: nella settimana dal 26 al
30 dicembre dalle ore 17.00 alle ore 19.00; identici orari dal 2 e
fino al 25 gennaio, ma chiusi il Sabato e la Domenica.
La 3a edizione di Atrani “Stelle
Divine - Festival del Mediterraneo” gode dei patrocini morali
dell'UNICEF, de I Borghi più belli d'Italia, dell'UNPLI Unione
Nazionale Pro Loco d'Italia, dell’AiCC Associazione Italiana Città
della Ceramica, del FAI Fondo Ambiente Italiano Campania, del Touring
Club Italiano Corpo Consolare della Campania, del Distretto Turistico
Costa d'Amalfi.
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