Giornalista de "il Resto del
Carlino", Eroe della seconda guerra mondiale, fu fucilato 75 anni fa il 27 gennaio 1944 nel
Poligono di tiro di Borgo Panigale - Bologna.
Veneto di nascita (Montebello Vicentino il 28/8/1897), ma bolognese ed emiliano
d'adozione, a 46 anni, coniugato con 3 figli, venne
condannato a morte per rappresaglie insieme ad altri 7 prigionieri
politici antifascisti dal tribunale militare di guerra
dopo un processo-farsa svoltosi nella Prefettura di Bologna con rito
sommario e senza alcun difensore.
Ricordiamo che fu il primo di quattro giornalisti
martiri della libertà di stampa Caduti durante la 2°guerra
mondiale. Gli altri tre uccisi dai nazisti
sempre nel 1944, ma a Roma, sono: Enzio Malatesta di Carrara Apuania
(ma milanese d'adozione), Carlo Merli ed
Eugenio Colorni (entrambi milanesi di
nascita).
Nessun commento:
Posta un commento