Sette concerti, che
rivedono finalmente la musica da camera riappropriarsi dei luoghi ad
essa deputati e di cui potranno godere solo settanta “fortunati”.
Per gli amici appassionati anche la possibilità di accedere ad una
speciale formula abbonamento, ad un prezzo vantaggioso.
Di come tutto è iniziato parla David
Romano, fondatore del Sestetto Stradivari Accademia Nazionale Santa
Cecilia e direttore della rassegna: “Quando Patrizia de Mennato mi
ha chiesto di immaginare una stagione di musica da Camera nel Salone
di Villa di Donato, il mio primo pensiero è stato che era la miglior
occasione possibile per riportare ad una dimensione “originaria”
il colore e il calore di un esemble di dimensioni ridotte come è
quello cameristico. Così è nata Max70, proprio perché solo
settanta fortunati potranno partecipare ai nostri concerti. E nel
rispetto della sua “origine” - quindi musica pensata per un
ambiente raccolto, dove la distanza tra musicista e fruitore era e
torna ad essere molto piccola - ho voluto coniugare anche una
“originalità”, declinando il cartellone dei sette eventi di
questa prima edizione con serate “classiche” in senso stretto con
la formazione principe della musica da camera, il quartetto d’archi,
affiancate da proposte che strizzano l’occhio al jazz e al Teatro
da Camera, riservando una sorpresa per l’ultimo dei nostri
concerti. Vi aspettiamo!”
Una rassegna da tempo voluta dalla
padrona di casa Patrizia de Mennato e che quest'anno trova
compimento. “La musica da camera, o meglio la musica in una camera,
mi ha sempre riportato ad un'atmosfera aristocratica, privata,
seduttiva – dice Patrizia - Questo è proprio lo spirito della casa
e questo tipo di musica lo realizza appieno. La musica classica nel
salone affrescato, infatti, completa il sogno dell'intera bellissima
rinascita di Villa di Donato realizzata con il progetto Live,
realizzato in questi anni con tantissimi artisti e amici”.
Prendendo il nome dal filosofo Theodor
Wiesengrund Adorno che, in un’epoca di declino musicale e sociale,
individuò nella musica da camera una via di salvezza per perpetuare
un vero rapporto umano, il Quartetto Adorno è fondato nel 2015 da
Edoardo Zosi (violino), Liù Pelliciari (violino), Benedetta Bucci
(viola) e Danilo Squitieri (violoncello), perfezionandosi presso la
Scuola di Musica di Fiesole con Miguel Da Silva (Quatuor Ysaye), A.
Nannoni, A. Farulli.
I Il Quartetto Adorno ha tenuto
concerti per importanti Società Musicali italiane ed estere come
“London Chamber Music Society Series at Kings Place” e “Wigmore
Hall” di Londra, “Ravenna Festival”, “La Società dei
Concerti” di Milano dove sono stati anche in residence per gli
Incontri Musicali all’Auditorium Gaber, “Fondazione I Teatri”
di Reggio Emilia, MITO Festival, “Festival dei Due Mondi” di
Spoleto, “Unione Musicale” di Torino, “Festival Internazionale
di Musica da Camera” di Cervo, Festival di Portogruaro, “Fazioli
Concert Hall” di Sacile, “Podium für junge Solisten” di
Tegernsee, “Società del Quartetto” di Bergamo, “ACM Chamber
Music” di Trieste, “Policontri Classica” di Torino, “Amici
della Musica” di Perugia, “Amici della Musica” di Cagliari,
“Festival Musique Chalosse” in Francia, “Allegro Vivo Festival”
di Altenburg.
Vincitore nell’ambito di “2016 ISA
Internationale Sommerakademie” del Premio “2. Wiener Schule
Preis” per la miglior esecuzione di un quartetto appartenente alla
seconda scuola di Vienna, un anno dopo il Quartetto Adorno viene
selezionato per il progetto “Le dimore del Quartetto” e nominato
ensemble effettivo di ECMA-European Chamber Music Academy fondata da
Hatto Beyerle. Nel 2017 il Quartetto sale alla ribalta internazionale
aggiudicandosi il Terzo Premio (con Primo non assegnato), il Premio
del Pubblico e il Premio Speciale per la migliore esecuzione del
brano contemporaneo di Silvia Colasanti del Concorso Internazionale
“Premio Paolo Borciani”. Nella storia trentennale del Concorso
nessun quartetto italiano aveva ottenuto un riconoscimento così
importante. Nel 2018 il Quartetto Adorno è vincitore della X
Edizione del Concorso Internazionale per quartetto d’archi “V. E.
Rimbotti” e diviene inoltre artista associato in residenza presso
la Chapelle Musicale Reine Elisabeth di Bruxelles. Nelle Stagioni
2019/20/21 il Quartetto Adorno sarà impegnato nell’esecuzione
dell’integrale dei quartetti di Beethoven presso “Associazione
Musicale Lucchese”, Viotti Festival” a Vercelli, “Musikamera”
presso la Sala Apollinea del Teatro La Fenice di Venezia, Teatro
Bellini di Catania.
Come di consuetudine, allo spettacolo
seguirà una cena, offerta dalla padrona di casa Patrizia de Mennato
ai gentili ospiti della Villa. Per l'occasione è stato scelto un
menù tipicamente invernale: Pizzelle e Paste Cresciute, Minestra
Maritata, Lasagna Radicchio e Taleggio e, per finire, le immancabili
graffette calde.
Quartetto Adorno - Edoardo Zosi
(violino), Liù Pelliciari (violino), Benedetta Bucci (viola) e
Danilo Squitieri (violoncello).
Programma
Ludwig van Beethoven (1770 - 1827)
Quartetto per archi n. 11 in fa minore,
op. 95 "serioso"
Allegro con brio
Allegretto ma non troppo
Allegro assai vivace, ma serioso
Larghetto espressivo
Allegretto agitato
Claude Debussy (1862 - 1918)
Quartetto per archi in sol minore, op.
10, L 91
Animé et très décidé
Assez vif et bien rythmé
Andantino, doucement expressif
Très modéré - Très mouvementé et
avec passion
Stagione 2018/19 Live in Villa di
Donato
Villa di Donato – Piazza S. Eframo
Vecchio, Napoli
Posto unico: 30 euro
Abbonamento MAX 70 (7 concerti): 180
euro
Riservato agli abbonati 10% di sconto
sugli spettacoli della rassegna di teatro “A cena con...monologhi
d'artista”
Info abbonamenti – Chiara Reale
Prenotazione obbligatoria – numero di
posti limitato (nella mail di prenotazione indicare cognome, contatto
telefonico e numero di posti prenotati)
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