Secondo appuntamento Venerdì 8
febbraio con “Atrani Muse al…borgo”, nell’ambito della 3a
edizione di “Stelle Divine - Festival del Mediterraneo” che, dal
giugno 2018 al giugno 2019, nel celebrare la 140esima edizione della
Calata della Stella, è inserita nel programma di “Eventi per la
promozione turistica e la valorizzazione dei territori” della
Campania, finanziato dalla Direzione Generale per le politiche
culturali e turismo della Regione con i fondi POC.
Alle ore 18.00, presso la Casa della
Cultura, l’evento targato ..incostieraamalfitana.it Festival del
Libro in Mediterraneo, con la collaborazione del Comune e del Forum
dei Giovani di Atrani, propone Raffaele Messina, scrittore e critico
letterario, con una storia delicata, quella di "Ritrovarsi" (Guida),
che si sviluppa in uno dei momenti più cruciali della storia
italiana: l’età fascista e la seconda guerra mondiale. Fra Capri e
Napoli il giovane Francesco consuma quasi senza rendersene conto la
sua infanzia e la sua adolescenza confrontandosi e scontrandosi con
il padre, un carabiniere in apparenza severo, con la dolce madre
Barbara, gli amici ed i nemici delle scorribande per le viuzze
dell’isola prima, delle partite a pallone per le strade di Napoli
poi, e vivendo un amore mai dimenticato, quello da bambini per
Patrizia, piccola ebrea che era solito incontrare in Chiesa e
d’improvviso scomparsa con tutta la sua famiglia da Capri dopo
essersi promessi amore eterno. Il trasferimento a Napoli del padre
catapulta Francesco in storie di guerra, bombardamenti, fame. Con
stile chiaro, pacato, coinvolgente, lo scrittore racconta la Napoli
delle quattro giornate del settembre 1943, quando il popolo
partenopeo si ribellò alle angherie ed ai soprusi patiti dai
tedeschi, restituendole così l’immagine di una città grande e
coraggiosa, di un popolo fiero, ma soprattutto di un grande amore.
E poi in “Mò t’‘o ccont…
Diario dalla prigionia” (Terra del Sole) la storia di Gennaro
Brasiletti, che il 29 agosto 1945 faceva ritorno a Vettica Minore,
villaggio rurale di Amalfi, dalla prigionia. Nato ad Atrani il 3
settembre 1901, muratore, sposato con quattro figli, nel periodo più
cruciale della sua esistenza ha tenuto un diario, che ha ricopiato in
età avanzata da pezzi di carta di fortuna scritti a matita. Tra i
foglietti di cui si è servito ci sono le schede, buttate via, di
ebrei di passaggio nel suo campo, a Pozaverac, durante il loro
trasferimento da un campo all’altro, forse quelle di coloro che
erano caduti stremati strada facendo. Il diario dal titolo Ricordi
della vita militare e della prigionia della Guerra 1940- 1943 è il
racconto di tutto ciò che gli è accaduto, dal giorno in cui è
stato richiamato alle armi fino al suo ritorno a casa dalla
prigionia. Gennaro scrive il diario come una lunga lettera alla
moglie e ai figli lontani, per raccontare le sue giornate, le sue
ansie, le sue speranze, e sentirseli così più vicini. Ma anche per
interrogarsi, per chiarirsi una realtà che gli si svela giorno per
giorno, a partire dall’inefficienza organizzativa, dalla carenza di
divise e armi riscontrate a Napoli, alla spettacolarità, alla
retorica e agli inganni scoperti a Roma. Lo scrive, soprattutto, per
non dimenticare, nulla. Né le sofferenze fisiche e psichiche,
gl’incidenti sul lavoro, le malattie; né le sensazioni, le
emozioni, le cose belle che appagavano il suo spirito e la sua
sensibilità estetica. Gennaro Brasiletti è morto nella “sua”
Amalfi il 3 febbraio 1997; i figli e i nipoti hanno voluto
condividere con tutti questi suoi Ricordi in un libro curato dalla
scrittrice Rita Di Lieto, per il loro valore di testimonianza su
quella parte poco nota della Seconda Guerra Mondiale definita “una
guerra a parte”, quella combattuta dai militari italiani nei
Balcani e le sue infelici conseguenze.
Conduce la serata Alfonso Bottone,
direttore artistico di Stelle Divine. Coinvolti gli studenti delle
Scuole Medie Superiori della Costa d’Amalfi.
La III° edizione di Atrani “Stelle
Divine - Festival del Mediterraneo” gode dei patrocini morali
dell'UNICEF, de I Borghi più belli d'Italia, dell'UNPLI Unione
Nazionale Pro Loco d'Italia, dell’AiCC Associazione Italiana Città
della Ceramica, del FAI Fondo Ambiente Italia Campania, del Touring
Club Italiano Corpo Consolare della Campania, del Distretto Turistico
Costa d'Amalfi.
Per info: Facebook
@atranistelledivine - www.stelledivine.it
COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA
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