PRESENTAZIONE DEL CATALOGO
Lunedì 25 marzo – ore 18.00
Madre · museo d’arte contemporanea
Donnaregina
Via Settembrini 79, Napoli
Il volume (Gangemi Editore, 2019)
è realizzato nell'ambito di
Progetto XXI, ed. 2018
della Fondazione Donnaregina per le
arti contemporanee
in collaborazione con la Fondazione
Plart
Lunedì 25 marzo, alle ore 18.00 presso
la Biblioteca (primo piano) del museo Madre, sarà presentato il
volume Bruno Munari. I colori della luce (Gangemi Editore, 2019),
catalogo dell’omonima mostra inaugurata presso il Museo Plar il 29
novembre 2018 e prodotta dalla Fondazione Donnaregina per le arti
contemporanee, in collaborazione con la Fondazione Plart, nell’ambito
dell’edizione 2018 di Progetto XXI.
Interverranno, con la Presidente della
Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee Laura Valente, il
Direttore del museo Madre Andrea Viliani e la Presidente della
Fondazione Plart Maria Pia Incutti, i curatori della mostra e del
volume, Miroslava Hajek e Marcello Francolini.
Progetto XXI è la piattaforma della
Fondazione Donnaregina che, dal 2012, si propone di esplorare la
produzione artistica emergente e di analizzare l'eredità delle
ricerche degli ultimi decenni, contribuendo alla produzione e alla
diffusione di narrazioni e storiografie alternative del contemporaneo
e alla definizione di un sistema regionale delle arti contemporanee
basato sulla collaborazione e l’interscambio fra istituzioni
pubbliche e private operanti in regione Campania.
Il volume ripercorre, in tre sessioni
fra loro connesse, la mostra presentata al Plart, che ha analizzato
uno specifico corpo di lavori di Munari, le Proiezioni a luce fissa e
le Proiezioni a luce polarizzata, realizzate negli anni Cinquanta del
secolo scorso, con cui l’artista porta a compimento la sua ricerca
volta a conquistare una nuova spazialità oltre la realtà
bidimensionale dell’opera.
Dopo le introduzioni di Maria Pia
Incutti, Laura Valente e Andrea Viliani, segue un testo della
curatrice scientifica del Plart, Cecilia Cecchini, che contestualizza
la mostra nell'ambito delle attività di ricerca ed espositive della
Fondazione Plart.
La prima sessione del catalogo,
intitolata Da un passato futurista a un futuro programmato, contiene
gli interventi critici dei due curatori, che inquadrano l’origine
del pensiero munariano, tra avanguardia futurista (dal polimaterismo
al tattilismo) e arte programmata, al cui statuto l’artista giunge
proprio attraverso le proiezioni di luce che rappresentano il punto
più alto della sua sperimentazione, ponendosi come ponte tra la
meccanica e l’elettronica. Le fotografie realizzate da Luciano
Romano documentano le opere esposte e l’allestimento progettato da
Mario Coppola.
Segue una seconda sessione curata dal
Laboratorio di ricerca e conservazione del Plart e corredata da un
articolato apparato iconografico e documentativo, dedicata alla
Digitalizzazione delle Proiezioni a luce polarizzata. Sono presentati
i risultati del puntuale lavoro di transfer mediale effettuato, che
ha risposto sia ad esigenze espositive sia ad esigenze conservative.
Se la mostra ha, infatti, consentito al pubblicodi conoscere e
approfondire le Proiezioni, l’intervento di duplicazione dei
vetrini ha costituito una tecnica non invasiva di conservazione,
contribuendo a preservare le opere e l’informazione estetica in
esse veicolata.
Conclude il catalogo la terza sessione,
Testimonianze, che include testi di Giuseppe Morra, Direttore del
Museo Hermann Nitsch, e di Giuseppe Furlanis, Direttore dell'ISIA
(Istituto Superiore per le Industrie Artistiche) di Firenze. Al primo
è affidato il racconto dell’esperienza della mostra Sculture nella
città (1990), durante la quale una selezione di opere in metallo di
grandi dimensioni realizzate da Munari è stata esposta sul lungomare
e in altri luoghi di Napoli. Nella sua testimonianza Furlanis
qualifica Munari come “poeta della semplicità”, rivolgendo
particolare attenzione al suo metodo di ricerca e all'aspetto
pedagogico della sua pratica artistica.
Un progetto editoriale che, come la
mostra da cui origina, offre una rilettura poliedrica dell'opera di
Munari, focalizzandosi su opere che hanno sfidato la storia e la
critica d'arte, rimanendone ai margini in attesa di una loro
ponderata rivalutazione.
INFORMAZIONI UTILI
PRESENTAZIONE DEL CATALOGO:Bruno
Munari. I colori della luce
DOVE: Madre · museo d’arte
contemporanea Donnaregina (Biblioteca, primo piano), via Settembrini
79, Napoli
QUANDO: 25 marzo 2018, ore 18.00
SCHEDA LIBRO
Bruno Munari. I colori della luce
A CURA DI: Miroslava Hajek e Marcello
Francolini
PRODOTTO DA: Fondazione Donnaregina per
le arti contemporanee in collaborazione con FondazionePlart,
nell’ambito di Progetto XXI ed. 2018
EDITO DA: Gangemi Editore
LINGUA: Italiano/ Inglese
PAGINE: 144
PREZZO DI COPERTINA: 28.00 €
ISBN 978 – 8849236996
COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA
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