Mercoledì 3 aprile 2019, alle ore
18,00 a Roma, presso lo Studio Arte Fuori Centro, via Ercole Bombelli
22 si inaugura la mostra Carla Crosio “Ombra” a cura di Loredana
Finicelli.
L’esposizione rimarrà aperta fino al
19 aprile secondo il seguente orario: dal martedì al venerdì dalle
17,00 alle 20,00, altri orari su appuntamento.
la mostra “Ombra” è il terzo
appuntamento del ciclo “Scultura in Action Materia in progress.
In/torno alla scultura”, dopo quelle di Mara Brera e di Francesca
Blasi.
Piemontese, docente all’Accademia di
Belle Arti di Frosinone, Carla Crosio è una artista di lungo corso e
di grande esperienza che opera avendo come punto di riferimento e
unità di misura lo spazio con tutte le implicazioni che questa
dimensione comporta, in termini di proporzione ma anche di capacità
visionaria.
La sua installazione è parte della una
serie “Ombra”, tema su cui la scultrice lavora e riflette da
anni, mettendo a punto i vari aspetti di una relazione complessa in
cui il materiale si intreccia con l’invisibile e tutto accade su un
piano che è prettamente metaforico.
Le sue sono sculture animate,
costituite di materiali banali come la rete metallica e la plastica
riciclata che solo apparentemente sono inerti, ma che la
manipolazione dell’artista sottopone a un processo di
rivitalizzazione fino a rintracciarne e farne esplodere le
infinitesimali potenze espressive. Così manipolata la materia si
carica di energia, si espande ed esonda nello spazio circostante fino
a invadere con la forza progressiva della sua massa l’intero
contesto che la ospita. Posseduta da un intrinseco motu proprio è
capace di straordinarie estensioni, fisiche ma soprattutto mentali.
Perché l’Ombra che la Crosio realizza così abilmente è
certamente parte della natura ma fatta di sostanza psichica e alimentata dall’energia dell’inconscio che la stende, la amplia, la diversifica, la rende imprendibile e quasi naturalmente la rigenera come qualsiasi ossessione senza tempo.
certamente parte della natura ma fatta di sostanza psichica e alimentata dall’energia dell’inconscio che la stende, la amplia, la diversifica, la rende imprendibile e quasi naturalmente la rigenera come qualsiasi ossessione senza tempo.
COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA
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