Pasqua e Pasquetta (ma non solo) proposte di eventi culturali

Via Crucis agli Scavi di Ercolano, 19 aprile.

Uno speciale venerdì santo è previsto nella cittadina vesuviana dove la Via Crucis, presieduta dal Cardinale Crescenzio Sepe si svolgerà negli Scavi di Ercolano illuminati in modo particolare per l’occasione.

Mostra su Caravaggio a Capodimonte, dal 12 aprile al 14 luglio.
Torna dopo anni una mostra su Caravaggio al Museo di Capodimonte. Il filo conduttore è la nuova percezione del pittore seicentesco e la sua influenza sui pittori napoletani dopo il suo soggiorno nella città partenopea.

Il Villaggio Protostorico di Longola in mostra, fino al 18 gennaio 2020.
Sarà in mostra presso l’Antiquarium di Boscoreale un’esposizione che ha come tema il sito di Longola, scoperto casualmente nel 2000 durante i lavori per la realizzazione dell’impianto di depurazione di Poggiomarino-Striano.

Reggia di Caserta aperta a Pasqua e Pasquetta, 21 e 22 aprile.
In occasione delle prossime festività Pasquali, anche quest’anno la Reggia sarà aperta domenica 21 aprile e lunedì in albis 22 aprile con i consueti orari di visita.

Pasquetta al Museo di Pietrarsa, dal 18 aprile al 5 maggio.
In occasione del lungo ponte da Pasqua fino al 1° maggio il Museo di Pietrarsa sarà aperto in via straordinaria. L’ingresso rientra nel quadro delle attività per i festeggiamenti dei 180 anni della prima linea ferroviaria in Italia e consentirà ai visitatori di trascorrere anche la Pasquetta tra i giardini degli ampi viali del polo museale, affacciati sul Golfo di Napoli.

Museo Diocesano di Napoli – i tableuax vivants di Caravaggio, 19 aprile.

Presso il Complesso Monumentale Donnaregina – Museo Diocesano di Napoli, torneranno i “Tableaux Vivants da Caravaggio” e “Le Sette Opere di Misericordia”. Ventitrè saranno le opere che prederanno vita ancora una volta davanti agli occhi degli spettatori con il semplice utilizzo dei corpi degli attori, di oggetti di uso comune e di stoffe drappeggiate. Un’unica luce incornicia le varie scene. I cambi tra quadri, ovviamente, sono tutti a vista e scanditi dalle musiche di Mozart, Bach, Vivaldi e Sibellius.

Caccia alle uova di Pasqua all’Ospedale delle Bambole, dal 18 al 20 aprile.
L’Ospedale delle Bambole di Napoli ha organizzato una caccia al tesoro alle uova di Pasqua. Si tratta di una tradizione proveniente dal Nord Europa, ma l’Ospedale delle Bambole l’ha reinventata legando ad essa una serie di storie e usanze campane. Per ogni uovo che verrà ritrovato sarà raccontata una storia o una tradizione del nostro territorio.

I manufatti della reclusione in mostra al Maschio Angioino, fino al 22 aprile.
Lo scopo della mostra è ospitare ed esporre manufatti e costruzioni, dipinti e invenzioni, emozioni e cure che nascono nello spazio ristretto della reclusione e dell’esclusione ed in cui emerge una connessione tra espressione creativa e salute mentale.

Visita guidata a San Domenico Maggiore, 20 aprile.
Torna “La Napoli delle 500 cupole“. Per tutti i Sabati, in collaborazione con il museo Doma, è stato organizzato un affascinante percorso alla scoperta del Complesso monumentale di San Domenico Maggiore. Si tratta di un viaggio sulla bellezza e sul valore storico delle chiese della nostra città. La chiesa di San Domenico Maggiore, risalente alla Napoli angioina, è molto nota non tanto per la sua architettura di pregio e le sue sovrapposizioni stilistiche, ma anche, e soprattutto, per essere stata sede degli studi di figure storiche di rilievo come Giordano Bruno e San Tommaso d’Aquino.

Riaprono i Giardini Ravino ad Ischia, fino al 15 novembre.
Riaprono i Giardini Ravino a Ischia: 6000 metri quadri con la collezione di piante succulente più vasta d’Europa.