L'eroe Disney interpreta Canova che
scopre i capolavori del Mann - http://www.rosarydelsudartnews.com/2019/04/topolinomagazine-3309-ispirata-allarte.html
Topolino Canova è in crisi creativa e
decide di fare un viaggio a Napoli, al Mann, per scoprire i reperti
antichi di Pompei ed Ercolano. E' questo il punto di partenza di
"Topolino Canova e la scintilla poetica" la storia che in
occasione di Comicon lega Napoli, Topolino e la mostra al Museo
Archeologico Nazionale dedicata a Canova. Una storia ma anche una
copertina speciale, nella tradizione di omaggio che da alcuni anni il
settimanale Panini dedica al salone del fumetto di Napoli.
A disegnare la storia è il napoletano
Blasco Pisapia che è stato oggi protagonista di un incontro al
Comicon: "La rivisitazione di opere letterarie o di carriere di
grandi artisti - spiega - fa parte della tradizione di Topolino sin
dai tempi de "L'inferno", ancora oggi una delle storie più
conosciute e ristampate. Su questa scia abbiamo pensato di parlare di
Canova in occasione della mostra a Napoli per incuriosire e informare
i ragazzi e spingerli a continuare la conoscenza dell'artista al
Mann. Nella storia, Topolino Canova viene a contatto per la prima
volta con i capolavori di Ercolano e Pompei e riceve un imput
decisivo, una scintilla poetica, appunto, che sarà decisiva per la
creazione di una delle sue più celebri opere".
La vicenda, ambientata nell’anno
1787, narra del viaggio che Topolino Canova compie a Napoli insieme
al suo amico e collega Pippin Hamilton. Qui, Topolino Canova conta di
uscire dalla crisi creativa che lo attanaglia e dalla quale riemerge
realizzando il suo capolavoro, Amore e Psiche. "Siamo orgogliosi
di unire intrattenimento e cultura sulle pagine di Topolino - spiega
Davide Catenacci, caporedattore Comics della Panini Spa - è una
nostra tradizione, che grandi autori e personaggi magnifici rendono
possibile, ogni settimana, grazie a un medium accessibile come il
fumetto". Topolino Canova e la scintilla poetica sarà
pubblicata su Topolino n. 3310, in edicola dal 1° maggio.
L’iniziativa rientra nel progetto OBVIA (Out Of Boundaries Viral
Art Dissemination) ideato per il MANN dall’Università degli Studi
“Federico II” di Napoli. "Il progetto - spiega Daniela Savy,
dell'Università Federico II e responsabile del progetto Obvia - ha
un target di giovani a cui puntiamo a raccontare le opere e le mostre
del Mann al di fuori delle barriere fisiche. Il Mann sceglie il brand
Topolino per essere rappresentato e accompagnato in questa avventura
che vede coinvolto un team multidisciplinare con le Università
Federico II e Vanvitelli nell'accompagnare il Mann nella diffusione
della propria immagine".
COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA
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