Quattro autori per 5 libri al nuovo
salotto letterario della XIII edizione di ..incostieraamalfitana.it
Festa del Libro in Mediterraneo che vede protagonisti scrittori in
concorso per il Premio costadamalfilibri, maiolica realizzata dalla
Daedalus di Vietri sul Mare, sul Lido Ambrogio’s di Minori il 30
maggio, inizio alle ore 19.30, in collaborazione con la Pro Loco ed
il patrocinio del Comune di Minori.
Alfonso Bottone, direttore
organizzativo ..incostieraamalfitana.it, si intratterrà infatti con
Gino Primavera, coautore con Lucio Biancatelli de “La cucina della
Maiella” edito da Tarka, ed autore di “Il valore dell’ombra”
pubblicato da Tabula Fati, Giovanni Garufi Bozza con “L’Amore che
Viola” e “Io sono un femminicida. Il maschio disperso nel terzo
millennio, dal Patriarcato al Pariarcato” entrambi pubblicati da
Drawp, Francesca Gerla e “La gabbia” edito da Emersioni.
Dopo aver collaborato alla
realizzazione del volume di Maria Teresa Olivieri, "La cucina
abruzzese dei trabocchi", Lucio Biancatelli e Gino Primavera con
“La cucina della Maiella” completano l'esplorazione della
gastronomia del territorio d'Abruzzo passando dall'anima marittima a
quella montana di questa variegatissima regione e si dedicano alla
"grande madre" Maiella. Questo libro è il risultato di un
lungo lavoro di ricerca che, pur non sottovalutando l'importanza del
recupero di una vicenda culinaria che affonda le proprie radici nei
millenni, va molto oltre i confini di un ricettario tradizionale,
indagando la storia, la lingua, la cultura rituale e materiale e le
straordinarie caratteristiche morfologiche di una terra unica e per
tanti versi ancora intatta. Il testo si avvale anche di un
interessante apparato iconografico e di contributi prestigiosi come
quelli di Fulco Pratesi, fondatore e presidente onorario del WWF, e
di Francesco Sabatini, insigne linguista e presidente onorario
dell'Accademia della Crusca.
I racconti di “Il valore dell’ombra”
dipingono una visione del mondo solida, attenta a ciò che
costituisce il senso più vero dell'esistenza: sentimenti, memorie,
persone e cose che accompagnano e hanno accompagnato Gino Primavera
nel cammino della vita. Alcuni episodi del passato sono rievocati con
struggente malinconia, ma anche con forza, senza concessione al
sentimentalismo. Su tutto, poi, un profondo amore per la natura, fin
nelle sue espressioni meno evidenti, come un piccolo fiore o un
soffio di vento. A questa "poesia della Natura" si
accompagna uno stile denso, articolato, con un lessico ricco e a
tratti sorprendente.
"Perché la viola è un fiore
bello e delicato, se un suo petalo viene spezzato, emette un profumo
meraviglioso". Narcisi, uomini violenti e capri espiatori, abusi
e dipendenze, violenza di genere e anoressia, attacchi di panico e
masturbazione compulsiva, un continuo incontro tra l'eros sfrenato e
il thanatos che accompagna l'esistenza umana. Questi gli elementi
attraverso cui Giovanni Garufi Bozza in “L’Amore che Viola”
scaverà nel passato di Viola e in quello dell'essere umano, fino ad
arrivare al primo stalker divino che il mito ci consegna.
In “Io sono un Femminicida” ancora
Giovanni Garufi Bozza analizza le ambiguità tra i generi, i limiti
del femminismo e del maschilismo e le loro potenzialità, stimolando
interrogativi, sollevando discussioni e provocazioni, proponendo sul
finale possibili soluzioni alla violenza di genere, che superino il
modello malattia (prevenzione) e che si situino nel modello salute
(promozione), prendendo in carico le relazioni e la socioaffettività.
La psicologia della salute, la sistemica, la bioenergetica e le
costellazioni familiari fanno da sfondo al testo. Un saggio dal
titolo provocatorio, che non vuole dare risposte preconfezionate ma
stimolare le giuste domande, a partire da una premessa: è giunto il
tempo di passare dal patriarcato, morto ma non troppo, al pariarcato,
in una cultura di rispetto della differenza.
In “La gabbia” di Francesca Gerla,
Enea, garagista recluso in un seminterrato, ha l'abitudine di
introdursi di nascosto nelle case dei condomini. Armando, inquilino
del quinto piano, lo accusa ingiustamente di furto, svelando di
pedinarlo da tempo. Prendono le sue parti Sara, ragazza-immagine
dalla promiscua vita sessuale, ed Emma, corpulenta donna di mezza
età, dal cui appartamento Enea trafuga reggiseni e slip. Un giorno
Emma lo scopre, ma anziché allontanarlo o denunciarlo decide di
sedurlo. Nel palazzo tutto cambierà all'arrivo di Ilaria,
universitaria dal fisico mozzafiato che nasconde più di un segreto.
In un crescendo di colpi di scena, tra violazioni di domicilio,
sparizioni, inseguimenti, esalazioni velenose, sesso a pagamento e
violenze domestiche, le verità anche agghiaccianti dei protagonisti
verranno a galla, dimostrando che, in questa discesa agli inferi,
tutto è possibile. Persino ricucire i legami nel sangue.
Dedicata alla lotta contro razzismo e
xenofobia, la XIII edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del
Libro in Mediterraneo si snoderà lungo le più incantevoli e
suggestive location della Costa d’Amalfi (Praiano, Furore, Conca
dei Marini, Amalfi, Atrani, Minori, Maiori, Tramonti, Cetara), ma
anche tra le città di Salerno, Cava de’ Tirreni, Nocera Superiore
ed Inferiore, fino al 14 Luglio 2019, con il patrocinio della
Commissione Europea, di UNICEF Italia, de I Borghi più Belli
d’Italia, del Touring Club Salerno, dell’UNPLI provinciale
Salerno, del Distretto Turistico Costa d’Amalfi, e gli auspici del
Centro per il libro e la lettura del Ministero per i beni e le
attività culturali.
Maggiori informazioni sul sito
www.incostieraamalfitana.it
COME DA COMUNKICAZIONE RICEVUTA
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