Vescovo e
martire
Ricorrenza: 23 maggio
Ricorrenza: 23 maggio
Si tratta di due Santi di nome
Desiderio potrebbero essere fratelli gemelli: ambedue francesi,
Vescovi, e Martiri. Li divide, però, una distanza di due secoli
esatti, perché il primo fu ucciso nel 407, mentre l'altro cadde
duecent'anni dopo, nel 607.
Il Desiderio più anziano fu Vescovo di
Langres, quando i feroci Vandali, barbari e Ariani, invasero la
Francia. Assediata la città, i Vandali poterono conquistarla con
grave difficoltà, perché i cittadini si batterono con indomito
valore. Gli aggressori se ne vendicarono nel saccheggio, che fu
d'inaudita ferocia. Il Vescovo Desiderio cercò di mitigare le
violenze, supplicando il capo dei barbari in nome del suo popolo. Gli
presentò un Vangelo, ma il Vandalo, che pur era cristiano, anche se
eretico, ordinò che il Vescovo fosse colpito a morte.
Il secondo Desiderio, Vescovo di
Vienne, nel Delfinato, fu zelante riformatore dei costumi
ec-clesiastici nella propria diocesi e si impegnò a convertire i
Sovrani del tempo, ai quali rimproverò la condotta scandalosa.
Incorse così nell'ira dei potenti, che una prima volta lo mandarono
in esilio su un'isola, poi, reintegrato nella sua dignità, lo fecero
arrestare nella cattedrale.
Per strada, i soldati che lo
trascinavano, andando forse al di là degli ordini avuti dal sovrano,
lo massacrarono con le pietre, per finirlo poi a colpi di bastone.
Questi due Santi sono i più noti tra
quelli una decina in tutto chiamati Desiderio. In francese, tale nome
suona Didier, ed è molto diffuso, sia nella toponomastica sia come
nome di Battesimo. Più raro è invece in Italia il nome di
Desiderio, portato da un celebre scultore fiorentino del '400,
Desiderio da Settignano.
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