venerdì 17 maggio 2019

Tutti al Madre per la Festa e per la Notte europea dei musei

Tra visite guidate gratuite ed eventi per un grande week end contemporaneo

Sabato 18 maggio: il Madre aderisce alla quarta edizione della Festa dei Musei, iniziativa nazionale organizzata dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, proponendo ai visitatori il ciclo di appuntamenti Tutto il Madre in un giorno, per esplorare il museo e le sue collezioni.
Sei visite guidate a partecipazione gratuita, con partenza alle ore 10.30, 11.30, 16.30, 17.30, 20.30 e 21.30, racconteranno il Madre, le sue attività, le opere e gli artisti, interpretando il tema di riflessione “Musei come hub culturali: il futuro della tradizione”, scelto da ICOM per la Giornata internazionale dei Musei e condiviso dal MiBAC. Una giornata speciale alla scoperta delle culture del nostro tempo, dall’arte all’architettura, dalla fotografia alla danza, in uno spazio contemporaneo nel centro storico della città.
Prenotazione consigliata / Partecipazione gratuita / Ingresso al museo a tariffa ridotta.

Sabato 18 maggio: il Madre partecipa alla quindicesima edizione della Notte europea dei Musei con un’apertura straordinaria fino alle 24.00, con biglietto di ingresso a 1 euro a partire dalle 19.30.
Due visite guidate a partecipazione gratuita, con partenza alle ore 20.30 e alle ore 21.30, condurranno i visitatori alla scoperta delle collezioni e delle opere site-specific del museo. Dalle 22.30, nel Cortile monumentale, live set del musicista e produttore Paolo Tarsi e video art di Roberto & Dario Amoroso.
Paolo Tarsi presenterà il suo ultimo lavoro discografico, A Perfect Cut in the Vacuum (無常 Anitya Records/Acanto): un suggestivo percorso in cui echi ambient si fondono con la Kosmische Musik e il progressive, passando attraverso l’elettronica techno con tinte kraut, fino a specchiarsi nell’irresistibile universo del synth pop. Tarsi non è nuovo agli spazi museali: si è recentemente esibito, tra gli altri, al MacroAsilo di Roma e al Museo d’Arte Orientale “E. Chiossone” di Genova; sue composizioni sono state eseguite in luoghi di culto della musica contemporanea come lo Spectrum di New York, e ha realizzato musiche per video-opere e installazioni presentate alla Herbert Art Gallery & Museum di Coventry (UK) e all’ultima edizione dell’Athens Digital Arts Festival. Nel 2018 ha inoltre pubblicato il suo primo libro, dal titolo L’algebra delle lampade, edito da Ventura.
Multiplex Conscience, opera video di Roberto & Dario Amoroso, si configura come un frammentario percorso che si snoda attraverso dieci anni di ricerca artistica di Roberto Amoroso, le cui tematiche affrontano il rapporto tra realtà e virtuale, riformulandosi in un’unica matrice-video con il montaggio del compositore Dario Amoroso. Come accade nel multiplexing, in ambito elettronico, dove più segnali analogici o flussi digitali viaggiano su di un unico mezzo trasmissivo per poi essere scissi in una fase successiva, allo stesso modo l’opera veicola l’IO digitale e quello umano attraverso un unico canale espressivo per poi scinderlo nelle sue diverse componenti, fornendo diverse chiavi di lettura della coscienza e della sua stratificazione all’interno dell’ecosistema digitale e naturale.
Prenotazione consigliata / Partecipazione gratuita / Ingresso al museo a 1 euro

Domenica 19 maggio, ore 11.00: Benvenuti al Madre
Nel centro antico di Napoli, il portone giallo del Madre dà accesso al mondo dell’arte contemporanea con una visita guidata che, partendo dall’atrio del museo ridisegnato da Daniel Buren, proseguirà al primo piano nelle sale monografiche della collezione site-specific, realizzate da Francesco Clemente, Richard Long, Sol LeWitt, Luciano Fabro, Jeff Koons, Anish Kapoor, Jannis Kounellis, Mimmo Paladino, Rebecca Horn, Giulio Paolini e Richard Serra, e al secondo piano con le opere del progetto Per_formare una collezione. Il percorso si concluderà con la visita all’inedita versione in marmo di Carrara dell’iconica scultura L’uomo che misura le nuvole (2018) di Jan Fabre, allestita nel Cortile centrale del museo nell’ambito della mostra Oro Rosso, progetto che coinvolge, con il Madre, il Museo e Real Bosco di Capodimonte, il Pio Monte della Misericordia e la galleria Studio Trisorio.
Prenotazione consigliata / Partecipazione gratuita / Ingresso al museo a tariffa ridotta

Domenica 19 maggio, ore 16.00: Come si misurano le nuvole? Un laboratorio per piccoli e grandi scenografi ispirato all’opera di Jan Fabre. Per un giorno genitori e figli (età consigliata 8-12 anni) si cimenteranno nella difficile arte dello scenografo, partecipando fianco a fianco ad una speciale attività didattica, incentrata sulla ricerca dell’artista, scenografo e regista belga. Dopo la visita all’opera L’uomo che misura le nuvole, allestita nel Cortile centrale del museo in occasione della mostra Oro Rosso, con la quale l’artista celebra la capacità di immaginare, sognare e superare i limiti della conoscenza, i piccoli partecipanti saranno invitati a progettare e realizzare, con materiali di riciclo, la propria personalissima scenografia “impossibile”.
Prenotazione obbligatoria / Per i partecipanti ingresso al museo con biglietto famiglia (bambini 4 euro; adulti accompagnatori 2 euro – massimo 2 adulti per ogni ragazzo).

COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA

Nessun commento:

Posta un commento