Con il loro quotidiano operato, con
l’esercizio ripetuto e mai concluso, agli artisti è dato il
compito di lasciar fluire e propagare quel di più chiamato da molti
Anima. Lo stesso di più che ha reso altro da sé della semplice
argilla divenuta Uomo, che diverrà altro ancora nelle trame di
quella tessitura precisata vita. Un continuo cammino che ci porta ad
incontrare il nostro sentire. Un camminare che ci conduce
dall’interno verso l’esterno del nostro corpo e viceversa, da
quel buio che trascina con se il silenzio fino alla luce, senza
escludere i passaggi chiaroscurali, i temporali ed i cieli tersi.
Una luce che non ha forma, che non ha
colore, che, seppur trasparente, trasfonde di luminescenza il nostro
Io.
Una luce rincorsa che molti chiamano
conoscenza, Una luce privata che altri chiamano anima.
Un’anima che gli artisti dilatano
nella materia trasformandola in opera autonoma affinché essa stessa
possa proseguire, da sola, il suo cammino nella vita.
Giorno dopo giorno.
Quotidianamente l’artista
trasferisce, varcando il confine della propria pelle, parti di se in
un nuovo lavoro, attingendo alla propria visione della vita, al
proprio vissuto al proprio dentro. Un impalpabile dentro racchiuso
nel nero del corpo. Sentimenti tessuti in quell’arazzo chiamato
anima.
Le tessiture dell’anima sono
l’alfabeto della creatività artistica attraverso cui il genere
umano semina, nutre e tramanda l’esperienza emozionale del suo
viaggio esistenziale ben consapevole che al termine di un filo
qualsiasi si possano incontrare i bordi del telaio, incontrare il
confine, incontrare la fine.
Gli artisti
Eva Be Yauno-Janssen, Patrizia Bonardi,
Gianni Caruso, Carla Crosio, Silvia Fubini, Kathrin Gebhardt Nieselt,
Robert Gligorov, Danuta Golonka, Magdalena Gremm, Fukushi Ito,
Margherita Levo Rosenberg, Donato Marrocco, Virginia Monteverde,
Diego Pasqualin, Teresa Pollidori, Armando Riva, Claudio Rotta Loria,
Tea Taramino, Gianfranco Tassi, Bernd Weyland, Gabriele Zago, Paola
Zorzi.
COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA
Nessun commento:
Posta un commento