L'esposizione, promossa dal Museo dei
Madonnari, dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Curtatone,
dalla Proloco e dal C.I.M. (Centro Italiano Madonnari), è curata da
Paola Artoni, direttrice del Museo dei Madonnari, e da Fausto
Salomoni, responsabile degli allestimenti.
La sala del museo dedicata alle mostre
temporanee accoglierà una quindicina di dipinti ad acrilico su tela
di medie e medio-grandi dimensioni, appartenenti alla serie "Ground",
che ritrae i Madonnari al lavoro sul sagrato del Santuario della
Beata Vergine Maria delle Grazie.
«Una pittura - scrive Paola Artoni -
dai toni accesi, brillanti e "solari", che consentirà a
molti artisti presenti di riconoscersi in alcuni dettagli, come i
cappelli colorati, la postura e la gestualità».
Piovosi, la cui prima formazione è
avvenuta in uno studio fotografico, dal 1960 al 1975 ha lavorato
creta e gessi in un laboratorio di ceramica artistica. Autodidatta,
ha iniziato a dipingere nel 1974 trovando la sua espressione ideale
nella figura umana. Dopo una pausa di alcuni anni, ha ripreso la sua
attività pittorica nel 2007 e nel 2009 ha esordito con la sua prima
personale nella Torre dell'Orologio di San Polo d'Enza (RE). Da
allora ha esposto in numerose personali e collettive. Vive e lavora a
Reggio Emilia.
COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA
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