Il parco Archeologico di Ercolano, con il rientro dalle vacanze, moltiplica la
propria offerta culturale: continuano infatti fino al 21
settembre dei “Venerdì di Ercolano”, i percorsi serali che
registrano da luglio il tutto esaurito, il mese di settembre al
Pa-Erco si annuncia denso e stimolante.
Un fermento di attività di ricerca, di
tutela e conservazione partecipate caratterizzano la fine estate al
Parco Archeologico di Ercolano.
Il primo appuntamento vede il Parco
promotore di un progetto accolto nella prestigiosa iniziativa World
Heritage Volunteers 2019. Si tratta di un progetto scientifico UNESCO
che a livello internazionale coinvolge giovani e organizzazioni nella
conservazione e promozione del Patrimonio Mondiale.
Dal 31 agosto al 14 settembre 2019 i
volontari saranno protagonisti partecipando alle attività di
conservazione del sito con un piano di lavoro che ha l’obiettivo di
sensibilizzare sulla tematica e di condividere le conoscenze sul
patrimonio culturale dell’area di Ercolano tra la comunità locale
e giovani partecipanti che provengono da tutto il mondo. "Sono
particolarmente soddisfatto della partecipazione a tale progetto -
dichiara il direttore Sirano - è dai tempi di Maiuri che il Parco
non si rendeva protagonista di un progetto di questo genere aperto ai
non professionisti. Da quando è stato pubblicato il bando siamo
stati sommersi di richieste di partecipazione davvero da ogni parte
del mondo. E’ stato duro selezionare solo 10 volontari, ma la
giovane età e lo straordinario successo della manifestazione ci
incoraggiano a progettare per l’anno prossimo un Action Camp ancora
più grande. Oltre a mirare ad espandere l’apprendimento
interculturale tra volontari e comunità locale, il sito verrà
promosso a livello internazionale. Si tratta del primo progetto di
volontariato del Parco Archeologico di Ercolano permesso anche grazie
alla collaborazione con i Comuni di Ercolano e Portici, con il Parco
Nazionale del Vesuvio, con la Youth Action for Peace Italia e con la
Pro Loco Herculaneum Association. I volontari entreranno nel 'dietro
le quinte' e apprenderanno le basi del funzionamento del motore del
Parco collaborando ed essendo coinvolti in prima persona in un
programma disegnato per loro dai nostri archeologi e restauratori
molto articolato che copre l’intero spettro delle nostre attività:
dall’accoglienza alla conservazione."
I volontari saranno coinvolti fianco a
fianco con il personale di accoglienza e di manutenzione del sito e
avranno il privilegio di fare da “assistenti in erba” per gli
interventi sugli affreschi. Nell’antiquarium del Parco lavoreranno
sulla gestione dei flussi e dell’accoglienza dei visitatori, oltre
ad essere di supporto per i disabili nella visita della mostra
SplendOri. Il lusso negli ornamenti ad Ercolano.
Il 2 settembre inoltre avverrà la
ricollocazione del mosaico restaurato nella Casa dell'albergo.
Il pubblico che quotidianamente visita
il Parco di Ercolano potrà continuare ad assistere da protagonista
al lavoro in diretta di restauratori e archeologi all’opera
all’interno delle sito, si rinnoveranno infatti i fortunati
appuntamenti del Venerdi mattina “Close-Up” ogni venerdì di
settembre (6, 13, 20 e 27 settembre) alle ore 11:00 e alle ore 11:30
presso i cantieri affidati agli studenti dell’ISCR presso la Casa
del Colonnato Tuscanico "Si tratta del senso di tutto il progetto 'close up' - aggiunge Sirano- dove il nostro pubblico viene
coinvolto nei cantieri che conducono alla fruizione in un'ottica di
partecipazione e trasparenza."
E nei venerdì di ottobre Close-up dà
appuntamento alle ore 11:00 e alle ore 11:30, nella casa del
Bicentenario il Getty Conservation Institute che collabora al
restauro e allo studio delle migliori condizioni conservative del
tablino della Casa del Bicentenario. Questo laboratorio aperto si
inserisce nel più generale progetto di messa in sicurezza e restauro
di questa famosa dimora ercolanese (Progetto in partenariato Pa-Erco,
Pa-Pompei e Herculaneum Conservation Project), chiusa dal 1983 e di
cui è prossimo il lancio della riapertura.
COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA
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