Curata da Eleonora Frattarolo,
l'esposizione sarà inaugurata sabato 28 settembre alle ore 18.00.
Galliani, conosciuto soprattutto come
inarrivabile disegnatore per l'uso della grafite su supporto ligneo e
per le invenzioni iconografiche conseguenti all'uso di tali
materiali, sin dagli esordi pratica, in realtà, anche la pittura ad
olio, sicuramente definibile tecnica imprescindibile della sua
ricerca.
Come avviene nell'ambito del linguaggio
musicale infatti, Galliani fa della pittura "accompagnamento"
al tema centrale del disegno, sviluppando nel suo grembo motivi
autonomi di sostegno all'armonia poetica complessiva.
Scrive in catalogo Eleonora Frattarolo:
«Con la presentazione di circa venti grandi quadri dedicati
all'acqua, ai suoi addensamenti, ai suoi infiniti moti visibili e
invisibili, DIPINTA è una riconsiderazione dello statuto della
pittura e una ricapitolazione sul senso dei suoi gesti, moti
fondamentali per produrre la forma. Il fluire dei pennelli rimanda
d'altronde, per Galliani, inequivocabilmente alla metis dell'acqua e
ai cangianti riflessi del mutamento e delle sue leggi».
La mostra, realizzata con il sostegno
di Studio Vigato Arte Contemporanea e Caffè Florian, sarà
visitabile da mercoledì a domenica con orario 10.30-17.30. Ingresso
libero. Catalogo Vigato Editore con testo di Eleonora Frattarolo e
ricco apparato iconografico.
Per info: www.bevilacqualamasa.it
COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA
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