Il progetto è realizzato in
collaborazione con Ambasciata d'Italia a Singapore, Camera di
commercio italiana a Singapore (ICCS), EuroCham; partner tecnico
Epson Singapore. Orari di apertura al pubblico: 10.00-22.00. Vip Gala
(su invito): 18 settembre, ore 18.00.
Ingresso libero.
Ancora una volta la DZ Engineering,
società di Dino Zoli Group di Forlì amministrata da Monica Zoli e
diretta da Roberto Grilli, si fa portavoce della cultura italiana nel
mondo grazie al progetto "Everything is illuminated. Geographies
of Views Between History and Contemporaneity", ideato dalla
Fondazione Dino Zoli, punto di riferimento culturale del gruppo
imprenditoriale.
Curata da Gigliola Foschi e Nadia
Stefanel con opere di Alessandra Baldoni, Luca Gilli, Cosmo Laera,
Luca Marianaccio, Lucrezia Roda e Pio Tarantini, la mostra sarà
allestita dal 19 al 22 settembre 2019 presso The Art House di
Singapore, in occasione del Gran Premio di Formula 1.
La DZ Engineering, che attraverso la
sua controllata DZE Asia Pte Ltd ha appena acquisito la realizzazione
dei Sistemi Elettronici per il circuito cittadino di Hanoi, in
Vietnam, paese in cui la Formula 1 farà il suo esordio nel 2020,
realizza dal 2011 gli impianti di illuminazione e di comunicazione di
pista sul circuito di Marina Bay, occupandosi anche
dell'illuminazione artistica di alcuni edifici storici di Singapore.
Dal 2017, anno in cui è stata conferita a Nadia Stefanel la
direzione della Fondazione Dino Zoli, il lavoro connesso al settore
MotorSport è stato accompagnato da importanti progetti espositivi:
"Singapore: Motor Sport, a tale. An Italian project at The Art
House" e "Cube Temple. An ethereal creation of wire mesh in
Singapore by Edoardo Tresoldi" presso Cargo 39.
La mostra del 2019 - "Everything
is illuminated. Geographies of Views Between History and
Contemporaneity" - costituisce la preview di una più ampia
esposizione, in programma dal 19 ottobre 2019 al 19 gennaio 2020
presso la sede della Fondazione Dino Zoli a Forlì.
I sei fotografi sono stati invitati a
raccontare dodici siti storici e contemporanei illuminati dalla DZ
Engineering (da Castel del Monte al Mausoleo di Galla Placidia -
entrambi Patrimonio dell'UNESCO - dal Polo chimico di Ferrara allo
Stadio Mapei di Reggio Emilia), che si offrono come lo spaccato di un
Paese, l'Italia, capace di guardare al futuro senza dimenticare le
sue molteplici e stratificate radici storiche.
«Dodici luoghi - scrive Gigliola
Foschi - interpretati e narrati inseguendo una luce che svela e
rivela, osservati nel tempo dilatato del crepuscolo, momento del
cambiamento e dell'intimità, sospeso tra giorno e notte, tra una
luce naturale in declino e una luce artificiale che avanza e crea
nuove relazioni».
The Art House ospiterà, inoltre,
alcune fotografie (scattate dal track designer Jarno Zaffelli) di
edifici iconici di Singapore illuminati dalla DZ Engineering, come
City Hall, Supreme Court, Esplanade, Gardens By The Bay e il negozio
principale di Dolce&Gabbana a ION Orchard.
«Siamo orgogliosi di poter contribuire
ancora una volta a rendere il Gran Premio di Formula 1 un successo. È
sempre stata una grande soddisfazione fornire soluzioni di
illuminazione su misura per Singapore, così come del resto facciamo
in Italia», afferma Roberto Grilli.
«Ci auguriamo - aggiunge Monica Zoli -
che la mostra sia in grado di suscitare l'interesse dei visitatori,
dimostrando loro come l'illuminazione possa fare la differenza nella
valorizzazione di diverse location, dalle cattedrali agli edifici
storici, dagli stadi di calcio ai circuiti delle corse
internazionali, dai porti alle aree industriali, alla vita».
Per
informazioni: DZ Engineering (tel.+39 0543 1917350, www.dz-e.com);
Fondazione Dino Zoli (tel. +39 0543 755770,
info@fondazionedinozoli.com, www.fondazionedinozoli.com).
COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA
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