Valentina Varone, di anni 14, fa il suo
esordio sul grande schermo in “Martin Eden”, film diretto da
Pietro Marcello, con Luca Marinelli nei panni del protagonista.
Trasposizione del romanzo di Jack London, la pellicola è stata
presentata in concorso oggi alla 76esima Mostra del Cinema di
Venezia. Il film sarà nelle sale da oggi, mercoledì 4 settembre.
Dopo una serie di comparse in serie come “Furore”, “Questo nostro amore ‘70” e in film come “Il camionista” e “In punta di piedi”, la giovane e talentuosa Valentina porta avanti con tenacia il suo sogno, continuando a studiare e partecipando a diversi casting. Finalmente anche per lei arriva la possibilità di prendere parte ad un film in cui viene dato più spazio alle sue doti attoriali.
La crescita artistica della Varone va
attribuita alla Laborart di Gragnano, scuola della provincia di
Napoli che negli ultimi anni, grazie alla professionalità degli
insegnanti e dell’intero staff, è riuscita a scovare diversi
bambini e ragazzi prodigio. Anche in questa occasione possiamo dire
che il nuovo traguardo di Valentina Varone dimostra ancora una volta,
quanto la Laborart (nata nel 1987 da un’idea di Imma Cuomo in
collaborazione con l’insegnante Rosaria Cannavale) sia vicina ai
propri allievi accompagnandoli nel mondo del cinema, del teatro e
della televisione, attraverso un percorso formativo fatto di teoria,
ma anche di pratica.
«È stata un’esperienza bella e interessante – commenta Valentina Varone - che mi ha fatto capire ancora di più quanto sia importante il mondo della recitazione. Sono già stata su diversi set cinematografici, ma l’esperienza di Martin Eden la vivo come se fosse la mia prima volta in assoluto, perché le altre volte ho ricoperto dei ruoli marginali, una semplice comparsa, fatta eccezione per “In punta di piedi” in cui ho detto una battuta. Martin Eden è il primo film in cui mi è stato dato più spazio, come figurazione speciale, quindi molto significativo».
“Martin Eden” è nelle sale da mercoledì 4 settembre.
COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA
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