Il sindaco Zinno: "E'
un'eccellenza del nostro territorio. Le daremo presto un
riconoscimento perchè anche i ragazzi sappiano che con impegno e
responsabilità si possono raggiungere grandi traguardi, senza
allontanarsi dalla propria terra d'origine".
Ha portato la sua professionalità nei
cieli, senza lasciarsi intimidire da un settore professionale
maschile. Nasce e vive a San Giorgio a Cremano Stefania Cantoni,
ingegnere aerospaziale di 48 anni che oggi è "Deputy Manager
della Divisione Spazio del CIRA-Centro Italiano Ricerche
Aereospaziali". Stefania è un'eccellenza a livello
internazionale, oggi conosciuta in tutto il mondo per aver brevettato
insieme al suo team elementi che faranno parte delle prossime
missioni spaziali 2020 e 2022 ma resta fortemente attaccata alle sue
origini, tanto da decidere di continuare a vivere a San Giorgio a
Cremano e di far frequentare le scuole sangiorgesi a suo figlio.
Il sindaco Giorgio Zinno la incontrerà
presto per darle un riconoscimento e complimentarsi di persona per i
risultati raggiunti. Stefania ha frequentato la scuola primaria di
secondo grado Guido Dorso a San Giorgio e dopo essersi diplomata, si
è laureata all'Università Federico II in Ingegneria Aeronautica.
Dopo un Dottorato di Ricerca in Ingegneria dei Materiali, ha svolto
un master presso la Fiat di Torino in Business Administration. Lì ha
ottenuto la direzione tecnica di alcune sedi italiane dell'azienda,
per poi tornare in Campania dove dal 1996 lavora e dirige una
divisione del CIRA, a Capua.
Tutti i prodotti ideati ed elaborati
dal team condotto dall'Ingegnere sangiorgese, puntano all'utilizzo
della fibra di carbonio, in quanto tra i materiali più leggeri e
resistenti all'ossidazione nello spazio. Tra i prototipi realizzati
nel Centro di Ricerca Aerospaziale di Capua, Stefania è
particolarmente affezionata alla realizzazione di quella che in gergo
chiamano semplicemente "struttura grigliata in fibra di
carbonio", parte strutturale dei cosiddetti lanciatori, ovvero i
razzi che portano in volo i satelliti. questa struttura più leggera
e più resistente, sarà utilizzata nella missione aerospaziale del
2020.
Ma Stefania è orgogliosa anche
dell'ultima creazione, già brevettata: un particolare materiale
ceramico, leggero e molto resistente che comporrà le ali posteriori
del veicolo spaziale e che sarà realizzata con lo stesso materiale
dei freni della Formula 1. Il prototipo sarà realizzato in Italia ed
è stato inserito dall'Esa (l'agenzia spaziale europea) nella
missione 2022.
"L'ingegnere Cantoni è e deve
essere un esempio per tutti noi - commenta il sindaco Giorgio Zinno.
Il suo impegno e la sua tenacia testimoniano da anni l’eccellenza
italiana nel mondo, e ancora di più per noi, l'eccellenza
sangiorgese. Consegneremo presto alla nostra concittadina un
riconoscimento, perché abbiamo il dovere di mettere in evidenza
queste professionalità preziose, affinché anche i ragazzi sappiano
che con le giuste ambizioni, ma soprattutto con l'impegno e la
responsabilità si possono raggiungere grandi traguardi, senza
necessariamente allontanarsi dalla propria terra d'origine".
COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA
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