A 40 anni dalla sua morte, San Giorgio
a Cremano rende omaggio al grande imitatore
Il 3 dicembre eventi e mostre in Villa
Bruno. Con una video installazione, Noschese ritorna virtualmente tra
coloro che lo hanno amato
"Era l'amico rassicurante e gioioso degli italiani". Fu
definito così Alighiero Noschese, dai tanti giornalisti che lo
celebrarono dopo il suo funerale e la sepoltura a San Giorgio a
Cremano nel 1979. Da Enzo Biagi a Giovanni Minoli, ma anche colleghi
attori, professori universitari ed estimatori lo hanno sempre
considerato un "imitatore inimitabile", espressione di
un'Italia in bianco e nero che conservava il gusto dell'ironia.
Nel 40esimo anniversario della
sua morte, il prossimo 3 dicembre, San Giorgio a Cremano lo ricorda
con eventi, installazioni e mostre, rivolti agli studenti e ai
cittadini che si svolgeranno in Villa Bruno per l'intera giornata.
Un'iniziativa voluta dal sindaco Giorgio Zinno, attraverso
l'assessore alla Cultura, Pietro De Martino.
Alle ore 9.30 saranno deposti fiori
sulla sua tomba, nella cappella di famiglia, all'interno del cimitero
cittadino. A presiedere la cerimonia pubblica il Primo
Cittadino, rappresentanti istituzionali e tutti coloro che vorranno
rendere omaggio al grande attore. Alle 11.00 poi, nelle
Fonderie Righetti in Villa Bruno, gli studenti delle scuole cittadine
prenderanno parte al convegno-spettacolo sulla vita, la carriera e i
personaggi del grande imitatore. A "raccontarlo" Giuseppina
Scognamiglio, docente di Drammaturgia dell'Università Federico II e
Andrea Jelardi, autore del volume: "Noschese, l'uomo dai mille
volti". Durante l'incontro si esibirà anche Vincenzo De Lucia,
noto imitatore che ha partecipato all'ultima edizione del Premio
Troisi. Alle 18. 00 l'evento sarà replicato, sempre in Villa
Bruno e sarà aperto ai cittadini e agli estimatori di Noschese.
Saranno presenti anche Salvatore Gramaglia ed Erica Todino.
Inoltre per l'intera giornata sarà
possibile visitare, nei locali dell'Ex Libreria Vesuvio, una mostra
con gli oggetti appartenuti all'attore. E non è tutto. Nell'ambito
della mostra, sarà allestita una particolare video installazione di
Luisa Auriemma, grazie alla quale Noschese ritorna virtualmente tra
coloro che lo hanno amato, mettendo in evidenza il suo lato
televisivo e puntando su un elemento che caratterizzava parte dei
suoi show: il telefono. Solo attraverso il telefono, infatti, è
possibile immergersi nel sonoro delle sue più importanti imitazioni
da Gorni Kramer, Mago Zurlì, Omar Sharif e Nino Manfredi. Nel video
anche immagini girate sulla sua tomba, nel cimitero di San Giorgio a
Cremano, in cui si vede un appassionato che pone una maschera
carnevalesca come simbolo della sua opera artistica. E ancora,
interviste a uomini e donne di spettacolo, a studiosi e perfino a
personalità politiche, in cui si ricorda la figura di Noschese.
"Il ricordo di Alighiero Noschese,
a 40 anni dalla sua morte è ancora vivo, così come il suo valore di
artista - spiega il sindaco Giorgio Zinno. San Giorgio a Cremano,
città che lui ha amato e dove è sepolto, vuole rendergli omaggio
insieme ai tanti cittadini che lo ricordano con affetto, ma anche con
i giovani studenti che - crediamo - debbano conoscere la sua arte, la
sua carriera e la sua personalità di uomo mite e rassicurante".
"Sentiamo come un dovere quello di
celebrare la memoria di Alighiero Noschese, così come stiamo facendo
per gli altri cittadini e uomini illustri legati alla nostra città -
aggiunge De Martino. Tutti rappresentano la nostra identità e la
nostra storia che va assolutamente tramandata alle giovani
generazioni, affinché venga valorizzato il senso di appartenenza e
amore per la nostra comunità".
COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA
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