Il messaggio di tutela e valorizzazione
del Mare nostrum, alla base del progetto scientifico di “Thalassa”,
ha determinato la creazione di una rete sinergica tra soggetti
pubblici e privati, che hanno cooperato, a differenti livelli, alla
realizzazione della mostra.
Il percorso sulle “Meraviglie
sommerse del Mediterraneo” è stato anticipato da altri due
importanti appuntamenti espositivi, caratterizzati da una grafica
promozionale “Verso Thalassa”: da aprile a settembre del 2019, in
collaborazione con il Salone del Fumetto Comicon e nell’ambito del
progetto universitario “Obvia-Out of Boundaries Viral Art
Dissemination”, è stata in calendario al MANN la mostra “Corto
Maltese. Un viaggio straordinario”, celebrazione della creatività
artistica di Hugo Pratt; ancora, da maggio a settembre, la Sala del
Plastico di Pompei ha ospitato l’incursione dello street artist
Blub, noto per aver rappresentato, su sportellini di ferro
arrugginiti nei centri storici cittadini, personaggi famosi con la
maschera da sub.
Una meditazione sulla necessità di
difendere l’ambiente marino è rappresentata dalla mostra “Capire
il cambiamento climatico”, che, sino al 31 maggio 2020, mostrerà
al pubblico cause ed effetti del riscaldamento globale.
Non soltanto arti visive, ma anche
spettacolo: in tre giorni di eventi (5/8 dicembre, con corollario
prenatalizio il 20 dicembre), l’Archeologico ha promosso la
kermesse “Muse al Museo. Speciale Thalassa”, una produzione
FestivalMANN con perfomance e concerti ispirati al mare.
Questa focalizzazione programmatica,
che ha anticipato la mostra nei tempi e nei contenuti, ha consentito
di pianificare una comunicazione integrata fra diversi istituti
culturali: se con il Parco Archeologico di Paestum è in corso un
progetto di valorizzazione social delle mostre “Poseidonia. Città
d’acqua” (a Paestum sino al 31 gennaio 2020), “Capire il
cambiamento climatico” (all’Archeologico sino al prossimo 31
maggio) e “Thalassa”, anche tutti gli altri musei statali, che
custodiscono opere con soggetto marino, saranno invitati a promuovere
le proprie collezioni con un’unica grafica riferita alla mostra del
MANN.
La rete degli istituti culturali,
abbracciati dal mare simbolico di “Thalassa”, coinvolgerà anche
un altro importante monumento storico-artistico della nostra regione:
la Villa San Michele ad Anacapri.
La dimora del medico e scrittore Axel
Munthe, oggi sede permanente delle istituzioni svedesi, è un
capolavoro di architettura perfettamente integrato nel paesaggio
dell’isola azzurra (il giardino della Villa è stato premiato come
più bel Parco d’Italia nel 2014/2015): al suo interno, è presente
una pregevole collezione di vasi, anfore ed oggetti artistici, tra
cui figurano anche riproduzioni delle opere del MANN.
Assecondando, dunque, una matrice
culturale comune (Axel Munthe era uno studioso di archeologia e la
sua Villa riflette, nell’assetto museale, questa passione) ed una
vocazione mediterranea condivisa, il Direttore del Museo Archeologico
Nazionale di Napoli, Paolo Giulierini, e la soprintendente di Villa
San Michele Kristina Kappelin, hanno firmato una convenzione che
promuoverà una scontistica integrata tra i due siti.
L’iniziativa è stata inserita nel
più ampio quadro di eventi organizzati per ricordare i 70 anni dalla
scomparsa di Axel Munthe.
In occasione di “Thalassa”
anche la rete Extramann si rafforzerà: ogni visitatore
dei 16 siti partner (per l’elenco degli istituti aderenti,
consultare
https://www.museoarcheologiconapoli.it/en/extramann-partner/) potrà
richiedere alla biglietteria del MANN un ingresso ridotto (9 euro),
mostrando il ticket di uno degli istituti del circuito.
Viceversa, il biglietto
dell’Archeologico e la card Open Mann daranno diritto all'
ingresso scontato del 25% in tutti i siti Extramann.
Dal mondo della cultura
all’imprenditoria: sempre seguendo le rotte della navigazione, a
partire dai primi giorni di programmazione della mostra “Thalassa”
e per tutto il 2020, sarà attivo l’accordo tra la compagnia SNAV
ed il MANN.
Non soltanto una convenzione di tipo
commerciale, che consentirà uno sconto biunivoco ai visitatori del
MANN ed ai clienti di SNAV, ma anche una comunicazione integrata nel
moderno circuito onboard delle unità della compagnia e nei video
all’interno del Museo: un particolare spot spiegherà a visitatori
e clienti che “L’arte ti fa viaggiare con SNAV” ed “Al MANN
si arriva in aliscafo”.
E sempre dal settore imprenditoriale
campano provengono altre azioni di supporto alla mostra “Thalassa”:
l’azienda COELMO, specializzata nella produzione di gruppi
elettrogeni anche a basso impatto ambientale, ha dato un contributo
alla realizzazione dell’esposizione, aderendo alla campagna a
favore del Mecenatismo promossa con Artbonus.
Ancora COELMO, in occasione della
manifestazione Nauticsud 2020 (8/16 febbraio), brandizzerà il
proprio stand anche con la grafica di “Thalassa”, allestendo un
corner multimediale per diffondere i video in mostra.
Infine, l’organizzazione della Mostra
d’Oltremare per Nauticsud 2020 promuoverà, in rete con il MANN,
una scontistica integrata per visitatori del Museo e della fiera,
diffondendo anche contenuti multimediali di “Thalassa”
nell’esposizione nautica curata da Afina.
Dal Mecenatismo alla rete con il
territorio: il Consorzio Unicompania metterà in vendita, da metà
dicembre, il Ticket integrato del trasporto pubblico con la grafica
dell’esposizione sulle “Meraviglie sommerse dal Mediterraneo”.
Città del Gusto Napoli/Gambero Rosso,
in qualità di partner ed in occasione del vernissage della mostra
“Thalassa”, proporrà un percorso di degustazione di food e wine,
selezionando protagonisti di eccellenza per promuovere la cultura
gastronomica del territorio.
L’azienda Next Geosolutions ha
dato supporto per la realizzazione dei pannelli in mostra e dei video
dedicati alle esplorazioni subacquee.
ETT ha fornito i contenuti multimediali
nella sezione “Relitti” dell’esposizione “Thalassa”.
La mostra ha ottenuto il patrocinio
morale di: Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e
del Mare, Regione Campania, Comune di Napoli ed Autorità di Sistema
Portuale del Mar Tirreno centrale (Napoli-Salerno-Castellammare di
Stabia), Università degli Studi di Salerno, Università
“L’Orientale” ed Università Suor Orsola Benincasa di Napoli.
L’esposizione è stata realizzata
anche in collaborazione con la Scuola Archeologica di Atene,
l’Università degli Studi di Bari, l’Università “Parthenope”,
ENEA ed INGV.
A latere della mostra: le esposizioni
corollario e la guida per bambini
Parallelamente a “Thalassa”, il
MANN propone tre raffinate esposizioni, dedicate a raccontare il
mondo del mare: si parte da “Pe’ terre assaje luntane”
(Stazione Neapolis del MANN, 18 dicembre 2019- 9 marzo 2020),
percorso documentario e fotografico promosso dall’ Associazione
“Ischitani nel mondo” per raccontare l’emigrazione novecentesca
dall’isola verde verso le Americhe.
Focus sull’emigrazione anche grazie
alla creatività dell’artista napoletana Roxy in the Box che, nella
sala 90 (in prossimità della Meridiana, dal 16 dicembre 2019 al 9
marzo 2020), costruisce il suo progetto “MARESISTERE”: al
pubblico è presentata la suggestiva installazione di una camera, che
diviene luogo simbolico per condividere racconti di viaggio e di
distacco dalla propria patria.
Nella sala del Plastico di Pompei,
ancora, focus sul fondo antico della Biblioteca del MANN con la
preziosa esposizione “Carte. La rappresentazione del mondo da Omero
a Gerardo Mercatore” (18 dicembre 2019/9 marzo 2020): possibile
ammirare circa trenta volumi, editi tra XVII e XVIII secolo.
Per “Thalassa”, i Servizi Educativi
del Museo hanno pensato ai più piccoli realizzando un racconto
illustrato in cui i personaggi del mito incontrano opere del MANN: un
viaggio fantastico che attraversa l’archeologia, il mare e le
stelle.
COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA
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