Nel corso della cerimonia, l'ANGAMC ha ricordato Ginevra
Grigolo (1935-2019)
Un lungo applauso ha accolto il
conferimento del Premio ANGAMC 2020 a Roberto Casamonti, che, con
grande passione e dedizione, ha portato il marchio Tornabuoni Arte
nei centri focali dell'arte mondiale, facendosi portavoce della
cultura italiana nel mondo.
La cerimonia di premiazione si è
tenuta sabato 25 gennaio nello Spazio Talk di Arte Fiera Bologna,
alla presenza di Gianpiero Calzolari (Presidente BolognaFiere) e
Simone Menegoi (Direttore Artistico Arte Fiera), che hanno portato ai
presenti il loro saluto. Dopo l'intervento di Bruno Corà (storico
dell'arte e Presidente della Fondazione Burri), teso ad illustrare la
storia del gallerista e della sua galleria, Mauro Stefanini
(Presidente ANGAMC) ha premiato il vincitore, consegnandogli la targa
commemorativa.
«La straordinaria carriera di Roberto
Casamonti - ha dichiarato Mauro Stefanini - è l'insieme di tanti
ingredienti: è figlia del suo intuito e della sua competenza, della
sua perseveranza e della sua capacità di anticipare le mosse del
mercato. Un percorso cominciato a Firenze ma sviluppatosi nei centri
più importanti dell'arte mondiale, con l'apertura di sedi estere e
la partecipazione a prestigiose fiere di settore. La storia di
Tornabuoni Arte è la storia di una galleria che ha saputo imporsi
nel difficile mondo dell'arte internazionale divenendo un modello per
chi, agli albori della propria attività di gallerista, sogna di
esportare la propria idea di arte, avendo l'opportunità di
collaborare, da interlocutore privilegiato, con rilevanti istituzioni
museali».
«Roberto Casamonti - ha detto Bruno
Corà - si è dimostrato una delle persone del mondo dell'arte che
più hanno contribuito a suscitare l'interesse per l'arte stessa,
facendo sì che molta parte del panorama internazionale ponesse
attenzione sugli artisti del nostro Paese, sugli artisti italiani. E
ciò è sempre avvenuto con lo spirito di condividere con gli altri
quanto egli stesso si è conquistato grazie all'arte ma anche con
l'arte».
La cerimonia è stata anticipata da un
sentito ricordo di Ginevra Grigolo (1935-2019) ad opera di Paola
Forni (Delegato territoriale ANGAMC per Emilia Romagna e Marche) che
ha consegnato una targa commemorativa al fratello Cesare Grigolo e
alla collega Giulia Biafore, che rilevato la Galleria Studio G7 di
Bologna. In oltre quarant'anni di attività, Ginevra Grigolo ha
contribuito alla definizione di un nuovo modo di fare arte
contemporanea, anticipando i tempi e superando i confini nazionali.
COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA
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sabato 25 gennaio 2020
Premio ANGAMC 2020 alla carriera di Roberto Casamonti
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