mercoledì 29 gennaio 2020

San Costanzo da Perugia

Ricorrenza 29 gennaio


Era un giovane cristiano che visse nel II secolo. Nella Chiesa perugina si distinse subito per zelo e generosità verso i poveri unita ad una grande severità verso se stesso.


Eletto Vescovo quando aveva trent'anni: saggio nell'apostolato, si dimostrò un Vescovo provvidenziale, specialmente negli anni difficili della persecuzione di Marco Aurelio. L'imperatore, infatti, non tardò ad arrestarlo e processarlo con l'accusa di aver abbracciato la fede nel Signore e se era trovato colpevole, cioè se confermava la propria fede rifiutando di sacrificare, doveva essere condannato alla pena capitale. Venne rinchiuso nel calidarium delle Terme romane (dove i cittadini rispettabili e raffinati facevano il bagno di vapore). Quella volta però il calidarium venne scaldato alla temperatura di un forno, ma San Costanzo uscì incolume dal bagno mortale.


Ebbe la grazia di convertire i suoi guardiani e scappò una prima volta. Chiamato di nuovo in giudizio, venne condannato a camminare sui carboni ardenti. Ma né questo né altri supplizi ebbero potere su di lui. Liberato miracolosamente e arrestato una terza volta fu decapitato con la spada, verso l'anno 178.

A Perugia san Costanzo, Vescovo e Martire, il quale, insieme con i Compagni, sotto l'Imperatore Marco Aurélio, per la difesa della fede ricevette la corona del martirio.

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