mercoledì 26 febbraio 2020

Mercoledì delle Ceneri

« Memento homo, quia pulvis es et in pulverem reverteris » (Genesi-Bibbia)

Con l'espressione Mercoledì delle ceneri (o Giorno delle ceneri o, più semplicemente, le Ceneri).
La parola "ceneri" richiama in modo specifico la funzione liturgica che caratterizza il primo giorno di quaresima, durante la quale il celebrante sparge un pizzico di cenere benedetta sul capo o sulla fronte dei fedeli e prevede la pronuncia di una formula a scelta fra la tradizionale «Ricordati che sei polvere e in polvere ritornerai» o «Convertitevi e credete al Vangelo» (Mc 1,15), introdotta dalla riforma liturgica seguita al Concilio Vaticano II con riferimento all'inizio della predicazione di Gesù.

Si tratta del mercoledì precedente la prima domenica di quaresima che, nelle chiese cattoliche di rito romano e in alcune comunità riformate, coincide con l'inizio stesso della quaresima (il primo giorno del periodo liturgico "forte" a carattere battesimale e penitenziale in preparazione della Pasqua cristiana e dunque varia in anno in anno e segue il variare delle date del carnevale e di conseguenza il variare delle date della Pasqua). http://www.rosarydelsudartnews.com/2019/03/mercoledi-delle-ceneri-martirologio.html

In tale giornata i cattolici dei vari riti latini sono tenuti a far penitenza e ad osservare il digiuno e l'astinenza dalle carni.

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