Da ieri sera la facciata di ingresso
del Corso Resina del Parco Archeologico di Ercolano prende luce, è
la luce del tricolore che brillerà in questi giorni difficili che
l’intero pianeta sta affrontando.
Il Comune di Ercolano, grazie alla
collaborazione con Engie, che si occupa della pubblica illuminazione
in città, proietterà il tricolore sull’ingresso del Parco.
“E’ l’ulteriore segnale di
solidarietà e vicinanza che il Parco desidera esprimere agli
Ercolanesi abbracciando con entusiasmo l’iniziativa
dell’Amministrazione comunale di Ercolano, - dichiara il Direttore
del Parco Francesco Sirano - siamo tutti uniti sotto il tricolore che
rappresenta in questo momento più che mai la condivisione della
causa che accomuna tutti noi. La luce del tricolore è il segnale che
il Parco di Ercolano continua a vivere in questi giorni, è la
dimostrazione che dietro quei cancelli c’è un grande fermento di
attività per rendere fruibile il Parco in una modalità virtuale e
on line che ci permette di raggiungere i nostri visitatori
direttamente nelle loro case. Le tantissime primavere che nei secoli
hanno visto rifiorire questi luoghi dopo tante calamità di origine
umana e naturale ci danno la certezza che la comunità locale e
quella più allargata che nel mondo guarda ai siti UNESCO come a un
faro di civiltà e razionalità supereranno questa prova. Uniti
usciremo da questo periodo fieri di essere italiani e rinnovati per
avere combattuto verso uno stesso obiettivo”.
“In un momento delicato come questo,
- dichiara Ciro Buonajuto, Sindaco di Ercolano - la Città di
Ercolano ha voluto realizzare questo simbolo di unità come viatico
per venire fuori il prima possibile da questa crisi che ha sconvolto
la vita di un’intera nazione. L’ingresso alla Città Antica segna
il confine tra la Ercolano moderna e quella di duemila anni fa:
l’augurio di tutti è che il Parco Archeologico torni presto ad
essere il punto d’incontro per centinaia di migliaia di visitatori
che qui giungono da tutto il mondo incantati dalla bellezza e dalla
incomparabile storia di questa terra. Ringrazio la società Engie per
la sensibilità dimostrata e per aver realizzato gratuitamente questa
particolare illuminazione”. “Un gesto simbolico in un momento
difficile e doloroso per la nostra città, - aggiunge Ivana Di
Stasio, assessore al Turismo del Comune di Ercolano - affinché
vengano celebrati i luoghi sacri della cultura che spero possano
tornare presto ad ospitare quel turismo sano e consapevole che ha
dato il primato ad Ercolano in questi anni”.
COME DA COMUNICAZIONE RICEVUTA
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