Agostino Stefano Fortunato, consulente
finanziario nato a Gragnano trentacinque anni fa, in questa
emergenza ha deciso di fare qualcosa per le gli altri iniziando una
campagna raccolta fondi per donare attrezzature e mascherine all'ospedale San
Leonardo ( http://www.rosarydelsudartnews.com/2020/03/consegnate-allospedale-san-leonardo-di.html) e agli altri presidi ospedalieri locali, ma non solo...
regala le mascherine a chi ne ha bisogno!
Tutti insieme hanno già donato 250
mascherine all'ospedale San Leonardo ed hanno iniziato a portare
altre mascherine presso le caserme di carabinieri locali.
La mascherina che stanno producendo è
formata da un doppio strato: uno interno di colore chiaro ed è uno
strato che filtra. Mentre lo strato esterno è un tessuto tecnico
utilizzato per gli abbigliamento dei ciclisti. La sua praticità
consiste nel fatto che può essere facilmente lavata e con il ferro
da stiro sterilizzata (poiché se il coronavirus muore ad alte
temperature, il ferro da stiro ha una temperatura di circa 90
gradi). Può essere lavata e sterilizzata fino a cento volte e il
filtro può durare fino a sei mesi.
“Al momento le doniamo a tutti quelli
che le chiedono, abbiamo fatto spedizioni a Bolzano, abbiamo fatto
spedizioni in Sicilia e in Calabria grazie a donatori che per ora
hanno deciso di restare anonimi. Abbiamo deciso di regalarle perché
non ci sembrava giusto venderle perché una mascherina può salvare
una vita e noi al momento mettiamo nella produzione di queste
mascherine il sentimento della condivisione. In momenti di crisi come
questi che esce fuori il valore della vera umanità ed io credo molto
nel “Su d'Italia” ossia dell'eccellenza italiana (Italia SU) solo
restando
uniti possiamo andare avanti e in questi momenti che si vede l'unione. In un giorno abbiamo prodotto 500 mascherine grazie al lavoro incessante di tutti i miei collaboratori/volontari se continuiamo così per mercoledì ne avremo prodotto tremila mascherine e in dieci giorni avremmo prodotto trentamila mascherine. Tutto questo può avvenire se qualcuno da una mano al progetto, abbiamo bisogno di persone che credono al progetto e possano dare un sostentamento. Per questa ragione io sono qui a fare questo appello. Un saluto da Agostino Stefano Fortunato”.
uniti possiamo andare avanti e in questi momenti che si vede l'unione. In un giorno abbiamo prodotto 500 mascherine grazie al lavoro incessante di tutti i miei collaboratori/volontari se continuiamo così per mercoledì ne avremo prodotto tremila mascherine e in dieci giorni avremmo prodotto trentamila mascherine. Tutto questo può avvenire se qualcuno da una mano al progetto, abbiamo bisogno di persone che credono al progetto e possano dare un sostentamento. Per questa ragione io sono qui a fare questo appello. Un saluto da Agostino Stefano Fortunato”.
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