Ricorrenza: 12 MARZO
Papa Giovanni Paolo II lo ha proclamato
beato il 26 ottobre 1980 e proclamato Santo dallo stesso Papa il 16
maggio 2004.
Nacque a Pontecurone il 23 giugno 1872.
Sua madre d' estate, al tempo della
mietitura, la mamma andava a spigolare trascinandosi dietro il
piccolo Luigi. «Il pane per i poveri è sacro gli diceva e neppure
una briciola deve andare perduta» e si inchinava lei stessa a
raccoglierla. Quel gesto, di raccogliere e portare alla bocca ogni
pezzo di pane, divenne anche per Luigi un'abitudine. Che un giorno
gli costò cara. I compagni di collegio, avendo notato il suo
innocente vezzo, buttavano pezzi di pane che poi con sottile perfidia
si affrettavano a calpestare. Quando Luigi, obbedendo al suo istinto,
si chinava a raccogliere le briciole, era un coro di risate. Per
tutta la vita, in verità, non farà che curvarsi per sollevare gli
emarginati, i disgraziati abbandonati a se stessi da una società
gretta e meschina.
Ai primi di marzo del 1940 don Orione
si ammalò gravemente e chiese di essere portato a Borgonovo
(Piacenza) in quella che considerava la più povera delle sue case.
Invece lo trasferirono nella sede di Sanremo, sperando che il buon
clima fosse favorevole alla sua salute. Invece morì il 12 marzo.
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