Nel cristianesimo è la domenica che
precede la Pasqua. http://www.rosarydelsudartnews.com/2019/04/domenica-delle-palme-o-piu-propriamente.html
Nel calendario liturgico cattolico, con
la “Domenica delle Palme” ha inizio la settimana santa ma non
termina la quaresima, che finirà solo con la celebrazione dell'ora
nona del giovedì santo, giorno in cui, con la celebrazione
vespertina si darà inizio al sacro triduo pasquale.
In questo giorno si ricorda l' ingresso
trionfale di Gesù a Gerusalemme.
Gesù entra a Gerusalemme in sella ad
un asino e osannato dalla folla che lo salutava agitando rami di
palma (Gv 12,12-15). La folla, radunata dalle voci dell'arrivo di
Gesù, stende in terra dei mantelli, mentre altri tagliati dei rami
dagli alberi li agitano festosamente in segno di onore.
La liturgia della “Domenica delle
Palme” si svolge iniziando da un luogo al di fuori della chiesa
dove si radunano i fedeli e il sacerdote benedice i rami di ulivo o
di palma che sono portati dai fedeli, quindi si dà inizio alla
processione fin dentro la chiesa. Qui giunti continua la celebrazione
della messa con la lunga lettura del Passio, ossia del racconto della
Passione di Gesù. Nella forma ordinaria del rito romano è tratta
dai Vangeli di Marco, Luca o Matteo, a seconda dell'anno liturgico.
Nella forma straordinaria del rito romano si legge sempre la Passione
secondo Matteo. (Per entrambe le forme del rito romano il testo della
Passione che si legge il Venerdì santo, invece, è tratto dal
Vangelo di san Giovanni).
Il racconto della Passione viene letto
da tre persone che rivestono la parte di Cristo (letta dal
sacerdote), del cronista e del popolo (compresi alcuni personaggi).
In questa Domenica il sacerdote, al
contrario di tutte le altre domeniche di quaresima è vestito di
rosso.
Ricordiamo che la ricorrenza è
osservata da cattolici, ortodossi e alcune Chiese protestanti.
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