Ricorrenza: 1 aprile
Le origini del pesce d'aprile non sono
note, anche se sono state proposte diverse teorie
Ecco le varie teorie sulle origini di questa festa:
- Una delle più remote riguarderebbe il
beato Bertrando di San Genesio, patriarca di Aquileia dal 1334 al
1350, il quale avrebbe liberato miracolosamente un papa soffocato in
gola da una spina di pesce.
- Un'altra teoria tra le più accreditate
colloca la nascita della tradizione nella Francia del XVI secolo. In
origine, prima dell'adozione del Calendario Gregoriano nel 1582, in
Europa era usanza celebrare il Capodanno tra il 25 marzo e il 1º
aprile, occasione in cui venivano scambiati pacchi dono. La riforma
di papa Gregorio XIII spostò la festività indietro al 1º gennaio,
motivo per cui sembra sia nata la tradizione di consegnare dei pacchi
regalo vuoti in corrispondenza del 1º di aprile, volendo
scherzosamente simboleggiare la festività ormai obsoleta.
- Un'altra ipotesi vede protagoniste le
prime pesche primaverili del passato. Spesso accadeva che i
pescatori, non trovando pesci sui fondali nei primi giorni di aprile,
tornassero in porto a mani vuote e per questo motivo erano oggetto di
ilarità e scherno da parte dei compaesani.
- Alcuni studiosi hanno intravisto alcune
possibili comunanze con l'usanza attuale sia nel mito di Proserpina
(che dopo essere stata rapita da Plutone viene cercata invano dalla
madre, ingannata da una ninfa), sia nella festa pagana dei Veneralia
(dedicata a Venere Verticordia e alla Fortuna Virile) che si teneva
il 1º aprile.
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