venerdì 17 aprile 2020

Piscina Mirabilis

Il nome attuale le è stato attribuito nel tardo Seicento e si tratta di un monumento archeologico romano ad ingresso gratuito sito nel comune di Bacoli, nell'area dei Campi Flegrei (Napoli).


La Piscina Mirabilis costituiva il serbatoio terminale dell'acquedotto augusteo (uno dei principali acquedotti romani) che portava l'acqua potabile dalle sorgenti di Serino fino a Napoli e ai Campi Flegrei (una distanza di circa 100 chilometri) ed è la più grande cisterna nota mai costruita dagli antichi romani.



Costruita in età augustea a Miseno, sul lato nord-ovest del Golfo di Napoli, la cisterna si presenta con una pianta rettangolare, alta 15 metri, lunga 70 e larga 25, ha una capacità di oltre 12.000 metri cubi e venne scavata interamente nel tufo della collina prospiciente il porto, ad 8 metri sul livello del mare. La sua struttura muraria fu realizzata in opus reticulatum (come anche i 48 pilastri) e fu rivestita di materiale impermeabilizzante. L'acqua veniva prelevata attraverso i pozzetti realizzati sulla terrazza che sovrasta le volte che caratterizzano il soffitto.



Di questa straordinaria opera romana vi propongo alcune fotografie:






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